Elicottero alle 4 del mattino con visore notturno e unità cinofile: i carabinieri, alle prime luci dell’ alba di ieri, hanno dato seguito ad una maxi retata per dare esecuzione ad un’ordinanza di misure cautelari, in carcere e ai domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Lodi su richiesta della Procura, nei confronti di sei persone, tutte italiane di un’età compresa tra 19 e i 65 anni, residenti tra Codogno, Somaglia e Pizzighettone. I componenti della banda, secondo l’accusa, si sono resi responsabili di aver compiuto diverse rapine e furti, alcuni tentati e altri portati a termine, ai danni di banche del territorio e di un’abitazione. Gli episodi risalgono ad un periodo compreso tra febbraio del 2022 e gennaio di quest’anno: i colpi sono stati compiuti nei comuni di Senna Lodigiana, Codogno, Brembio, Santo Stefano Lodigiano , San Rocco al Porto e Bertonico ed avrebbero fruttato circa 200 mila euro di profitto.
La gang aveva imperversato sul territorio per diverso tempo ma due persone, entrambi 23enni, erano state fermate nel dicembre del 2022 perchè trovate in possesso di un certo quantitativo di droga, 22 grammi di marijuana e 135 grammi di cocaina, oltre a materiale per il confezionamento e pesatura della droga, denaro contante ritenuto provento di attività illecita e addirittura esplosivo di categoria F4 oltre a una pistola di piccolo calibro. Materiale esplodente che, molto probabilmente, era stato utilizzato per far saltare la filiale della banca Bpm a Santo Stefano Lodigano, a fine ottobre del 2022, oltre che per altre azioni, come ipotizzano gli inquirenti.
L’operazione di ieri notte è stata portata a termine dai carabinieri del comando compagnia di Codogno che sono stati supportati dalle unità cinofile del nucleo di Casatenovo e dal secondo nucleo elicotteri dei carabinieri di Orio al Serio. Il controllo dal cielo ha destato molta curiosità e qualche apprensione da parte dei cittadini, svegliati nel cuore della notte.