Castiglione, la parete della palestra crollata
Castiglione (Lodi), 27 settembre 2022 - Crollo della parete della palestra nel bel mezzo dei seggi “l’ingegnere lo ha definito un evento imprevedibile”. Parla il sindaco di Castiglione Costantino Pesatori che, da domenica 25 settembre 2022, ha monitorato per giorni il da farsi in palestra. Mentre nella vicinissima scuola dell’infanzia i castiglionesi andavano alle urne, infatti, si è avvertito un boato. E’ stato quindi scoperto il crollo di una delle pareti corte più esterne della palestra della scuola media, quella verso il parcheggio. Episodio che, per fortuna, non ha ferito nessuno.
“L’ingegnere, dopo le ripetute verifiche, eseguite sia esternamente che internamente, ha confermato l'imprevedibilità dell'evento e ci ha consigliato di rimuovere anche gli altri lastroni, che sono rimasti su e che sono a fianco a quelli caduti, perché pericolosi e potrebbero cadere – chiarisce ancora il sindaco-Infatti il secondo sopralluogo è stato eseguito anche con una ditta specializzata, che provvederà a breve alla rimozione delle macerie a terra e a rimuovere i lastroni rimasti integri”. Poi ci sarà la chiusura della parte interessata e si renderà necessario una verifica sulla stabilità totale della palestra Muratori. Uno spazio normalmente utilizzato dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e dalle realtà sportive locali.
“C’è anche questo aspetto gestionale da stabilire- chiarisce Pesatori- La scuola è appena iniziata e così la stagione sportiva, dobbiamo quindi trovare una soluzione. Ci siamo attivati per trovare una alternativa e consentire alla scuola di far fare motoria ai bambini e alla Frassati Basket di giocare. Stiamo confrontandoci con entrambi, faremo sapere” promette il primo cittadino. Sono giorni concitati, che hanno spezzato la nuova tranquillità di Castiglione, raggiunta a fatica dopo un biennio molto duro. Si tratta infatti del paese del Lodigiano che è stato ritenuto primo epicentro Covid, tanto da essere studiato dall’Università di Milano, agli inizi della prima zona rossa occidentale. Con conseguenti contraccolpi di ogni genere, in termini di vite umani, paure, disagi e perdite economiche. La crisi generale poi ha fatto il resto. E ora che era il momento di riprendersi, l’amministrazione Pesatori dovrà affrontare anche questa nuova sfida dovuta al crollo.