Cascina Cassinazza all’asta. Adesso tocca al terzo lotto

Il Comune punta a incassare 197mila euro

Va all’asta il terzo lotto del terreno di cascina Cassinazza, inserito nel polo produttivo della Mirandolina. Se andrà in porto, sarà l’ultima porzione ad essere dismessa: la prima parte è stata mantenuta all’interno del patrimonio comunale ed utilizzata dalla Protezione Civile come campo macerie per l’allenamento dei cani da soccorso mentre la seconda area è stata recentemente venduta e il ricavato, circa 362mila euro, è stato dirottato per la riqualificazione dell’oasi verde di Villa Polenghi che presto sarà fruibile al pubblico. Ora per il terzo lotto, che si affaccia su via Nenni, si punta a ricavare almeno 197mila euro, cifra del valore indicativo e quindi posta come base d’asta. Il Comune è fiducioso nella prossima dismissione del bene non più strategico per poter dirottare le risorse per opere pubbliche. Ci sarebbe già qualche imprenditore interessato alla finestra e dunque la speranza dell’ente municipale è quello di vendere il bene: è infatti la settimana volta che il terreno viene messo all’asta. La prima volta fu nel 2008.