Casaletto, Calderoli e i big della Lega lodigiana a sostegno dell'oste che sparò al ladro

Pranzo all'Osteria dei Amis di Mario Cattaneo, sul quale pende una richiesta di rinvio a giudizio per eccesso colposo di legittima difesa

Roberto Calderoli con Mario Cattaneo all'Osteria dei Amis (Cavalleri)

Roberto Calderoli con Mario Cattaneo all'Osteria dei Amis (Cavalleri)

Casaletto Lodigiano, 08 aprile 2018 - "Sono tornato a sostenere Mario Cattaneo dopo che la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio (il gip deciderà il 29 maggio, ndr) per eccesso colposo di legittima difesa. Nel suo caso il pericolo era evidente. E' una battaglia storica della Lega quella di ribadire che la difesa è sempre legittima per chi si trova dei malviventi in casa o nel luogo di lavoro: se i ladri sanno che chi è in casa ha diritto di difendersi ci pensano due volte prima di compiere un crimine e questo può avere un effetto preventivo positivo".

Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato, oggi, attorno alle ore 13, si è recato a pranzo, insieme allo stato maggiore della Lega lodigiana, all'Osteria dei Amis della frazione Gugnano doi Casaletto Lodigiano dove, nella notte tra il 9 e il 10 marzo 2017 Cattaneo uccise con un colpo di fucile alla schiena Petre Ungureanu, 32 anni, uno dei ladri introdottisi nel locale per rubare. Con lui il neosenatore Luigi Augussori, il deputato Guido Guidesi, il neo ssessore regionale Pietro Foroni, la sindaca di Lodi, Sara Casanova e un gran dispiego di forze dell'ordine, nella piccolissima frazione. "Se quattro delinquenti ti aggrediscono e ti pestano e tu hai in casa (sopra il ristorante, ndr) moglie, figli e nipotini, il pericolo è evidente - ha sottolineato Calderoli -. Nel caso di Mario ci sono tutti gli estremi per legittimare la difesa". "Ci spiace per la richiesta di rinvio a giudizio e confidiamo che Cattaneo venga assolto: è una persona che ha solo difeso la sua proprietà - ha aggiunto Augussori -. Nel nostro programma c'è la riforma della legittima difesa che tuteli Abele e non Caino. Inoltre Mario è anche un buon cuoco: invitiamo tutti a sostenerlo recandosi al ristorante". "Non entro nel dettaglio della situazione processuale - ha affermato Foroni -: deve esserci serenità senza esasperazione. La soluzione a questi casi non può che essere la riforma in Parlamento della legittima difesa. Grazie alla legge di cui sono stato relatore in Regione, comunque, Cattaneo potrà beneficiare del pagamento delle spese legali: come rappresentante del Lodigiano seguirò la vicenda affinché l'iter vada a buon fine". "Sono qui come vicesegretaria provinciale della Lega ma anche perché conosco Mario da una vita - ricorda Casanova -: passavo di qua tutti i giorni per andare al lavoro".

"Confidiamo che con la prossima udienza si arrivi ad una risoluzione definitiva a favore di Mario - ha dichiarato, a margine, il sindaco di Casaletto, Giorgio Marazzina -. La nostra gente non ha mai dimenticato quella notte e il dramma che Cattaneo sta vivendo con i suoi cari". "Sono orgoglioso di questa solidarietà - ha commentato lo stesso Cattaneo - mi aspettavo un'archiviazione e non una richiesta di rinvio a giudizio. In ogni caso non è definitiva, può essere respinta, anche se molti leggendo 'rinvio a giudizio' hanno frainteso".