MARIO BORRA
Cronaca

Codogno, caro-rette in casa di riposo: aumento di un euro al giorno

Aumento di un euro al giorno per tutti. I vertici dell’ente: rafforziamo i servizi. Grillini sulle barricate

La presidente Vanna Cavalleri

Codogno (Lodi), 22 dicembre 2019 Ritocco verso l’alto per le rette degli ospiti della Fondazione Opere Pie Riunite: il consiglio di amministrazione, nella seduta di venerdì sera, ha deciso di applicare l’aumento di un euro al giorno per tutte le tipologie di posti letto (nucleo Alzheimer, Rsa ordinari ed extrarecettività) per le scadenze mensili riferite al 2020. Ieri i componenti del cda hanno voluto spiegare nel merito la “ratio” dell’adeguamento. "Il provvedimento è rivolto esclusivamente a promuovere un prossimo futuro ulteriore miglioramento del servizio e delle strutture dove la Fondazione opera – è stato spiegato dall’ente di via Ugo Bassi, presieduto da Vanna Cavalleri –. Infatti, grazie a questo contenuto adeguamento, vengono rafforzati servizi di essenziale importanza per il benessere degli ospiti della Rsa, quali quello medico, della fisioterapia, dell’animazione.

In questi settori aumenta il numero dei professionisti che metteranno a disposizione degli ospiti la loro competenza". Inoltre, con il nuovo anno sono previste "nuove assunzioni, incremento delle ore previste per questi servizi, nuove consulenze e tutto ciò consentirà un notevole innalzamento della qualità di vita degli ospiti e maggiore tranquillità per le famiglie che affidano alla Fondazione i loro cari". In tre anni, le rette sono aumentate in totale, per esempio per i posti letto ordinari della Residenza sanitaria assistenziale, di tre euro e 50 centesimi a persona. Infatti, sia nel 2018 che nel 2019, sono stati applicati adeguamenti. "Comunque delle 16 strutture del Lodigiano fino a ieri solo l’ Asp basso lodigiano aveva tariffe più basse di noi" hanno fatto sapere dalla casa di riposo. Ancora prima della seduta di venerdì, il Movimento Cinque Stelle (che ha un rappresentante di minoranza in seno al cda, assente però alla votazione) ha ribadito la propria contrarietà al balzello.

«Ci rendiamo conto che il perseguimento delle finalità prefissate comporta maggiori spese – hanno ribadito i grillini –. Tuttavia riteniamo inopportuno che tali voci vengano a gravare sulle famiglie degli assistiti, soprattutto in considerazione che incrementi di questo tipo sono già stati ripetutamente praticati negli ultimi due anni. Tale aggravio verrebbe a costituire un ulteriore pesante onere per l’utenza". Il Movimento 5 Stelle di Codogno, pur ringraziando la Fondazione Opere Pie Riunite per le iniziative intraprese nell’anno a favore dei suoi ospiti, con particolare riguardo all’incremento dei posti riservati ai malati di Alzheimer, "si impegna fin d’ora a riferire con la massima trasparenza alla cittadinanza quanto è stato negoziato, dichiarando subito la sua volontà di contrastare eventuali “sviluppi” in relazione all’aumento del costo delle rette".