Badilate per salvare la figlia. Papà vede arrivare il cane e lo colpisce fino alla morte

Soresina, per salvaguardare la bimba ha colpito alla testa il pastore tedesco. A ottobre Jack aveva ucciso un barboncino e ferito il proprietario che lo difendeva.

Badilate per salvare la figlia. Papà vede arrivare il cane e lo colpisce fino alla morte

Badilate per salvare la figlia. Papà vede arrivare il cane e lo colpisce fino alla morte

SORESINA (Cremona)

Un cane pastore ucciso a badilate da un padre che intendeva salvaguardare la propria bambina. Ha visto l’animale avvicinarsi alla piccola, ha preso il badile e gli rotto la testa. Inutili i tentativi di soccorso della veterinaria Federica Mainardi, che questo pastore tedesco lo conosceva bene: il cane è morto durante la notte.

"Jack non ha mai fatto male a nessuno, mai attaccato nessuno. Ha ucciso il barboncino a ottobre perché è nel suo istinto, visto che il cagnolino gli abbaiava contro e ha ferito il proprietario perché si è messo in mezzo". Il cane, che abitava a Soresina, apparteneva a una coppia di pakistani che, nonostante gli avvertimenti, lo lasciava libero di andare in giro. La veterinaria lo conosceva bene perché lo aveva avuto in affidamento dopo l’episodio di ottobre.

Poi l’animale era stato portato nel canile di Vaiano Cremasco, era stato educato, microchippato e restituito ai proprietari nonostante il pare negativo della veterinaria. E da allora, nonostante gli avvertimenti ai due proprietari, l’animale ha continuato a uscire libero di casa finché si è diretto verso la coppia di romeni che aveva con sé la bambina. Inutile dire che un cane di grossa taglia fa paura quando ti corre incontro e quindi, quando il padre di famiglia ha visto il cane dirigersi verso la piccola abbaiando, ha pensato all’incolumità della figlia e ha colpito il pastore fino a ucciderlo.

Adesso i pakistani si sono rivolti a un avvocato per sporgere denuncia nei confronti di chi ha ammazzato il loro cane, ma intanto sono stati multati dai carabinieri di Soresina per malgoverno di animale, una sanzione da 100 euro. Jack ha pagato con la vita l’esuberante voglia di libertà.

Pier Giorgio Ruggeri