Baby gang colpisce ancora. Aggrediti padre e figlio

MARCHENO (Brescia)

Ancora baby gang e ancora violenza nel Bresciano, dove una famiglia è stata aggredita da un gruppo di bulli quasi tutti minorenni. I fatti sono accaduti a Marcheno, in Valtrompia: una zona non nuova agli atti di bullismo che coinvolgono ragazzini italiani di seconda generazione o stranieri, molti dei quali già noti alla Procura di Brescia, dove ci sono dei fascicoli aperti a loro carico.

A denunciare i fatti, una famiglia di Gardone Valtrompia con due figli, uno dei quali affetto da una disabilità: un ventenne al quale è stata rubata una cassa acustica del valore di 400 euro. Quando lui e il fatello hanno cercato di recuperarla, sono finiti nelle mani dei bulli. Il giorno successivo una donna ha chiamato i familiari spiegando che i ragazzini avrebbero voluto restituire il maltolto. Quando il nucleo familiare si è recato a Marcheno al parco, è stato però aggredito da una ventina di ragazzi, che ha infierito sul padre e sul fratello maggiore, che è pure esperto di arti marziali. Sono persino apparse mazze da baseball con cui è stato colpito il genitore dei ragazzi. Sono anche state usate bottiglie.

La famiglia, che si è rivolta al Pronto soccorso, ha sporto denuncia ai carabinieri di Gardone Valtrompia. Il ventiduenne, colpito da una bottigliata, guarirà in dieci giorni. Intanto i carabinieri stanno indagando con la massima attenzione, anche tenuto conto del fatto che esistono almeno due baby gang attive nella zona tra Marcheno e Gardone Valtrompia.

Milla Prandelli