Anni di maltrattamenti alla moglie Allontanato dalla casa familiare

Un quarantatreenne non potrà più avvicinarsi alla donna. Oltre a picchiarla le aveva impedito di cercare lavoro

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di Pier Giorgio Ruggeri

Sono andati a prenderlo venerdì e lo hanno allontanato dalla casa di famiglia. Denuncia e ordine non avvicinare la moglie per un uomo di 43 anni, accusato dalla moglie di averla più volte picchiata, mandata in ospedale, insultata, vessata. La donna in questi mesi ha presentato una serie di denunce molto dettagliate nei confronti del marito perché per anni è stata maltrattata e picchiata. La vittima ha riferito ai militari che la situazione in casa era ormai diventata insostenibile. Infatti, con frequenza, l’uomo era solito colpirla con calci e pugni, tirarle i capelli, minacciarla di morte e umiliarla in ogni modo. Le aveva impedito per anni di cercare un lavoro e le aveva limitato le frequentazioni, impedendole qualunque contatto con altri uomini non esitando a picchiarla. In un’occasione la donna aveva cercato rifugio in una stanza dell’abitazione e lui aveva abbattuto la porta per raggiungerla. L’uomo, negli ultimi sei mesi, aveva aumentato i suoi comportamenti aggressivi fatti di percosse e lesioni e aveva anche preteso in più occasioni di controllarle il telefono per verificare se avesse contatti con qualcuno e l’aveva minacciata di morte impedendole di trovare un’occupazione. La donna aveva però trovato lavoro, ma l’uomo spesso si è presentato sul posto di lavoro, disturbandola, aggredendola e costringendola a cercare riparo.

In più occasioni era stata costretta a ricorrere alle cure dei medici dei quali ha presentato ai carabinieri i referti che attestavano le lesioni subite durante le sfuriate del marito. Nell’ultimo mese i fatti si erano moltiplicati e aggravati e la donna aveva quindi deciso di denunciare ancora le violenze subite. I militari hanno quindi avviato le indagini trovando riscontro a quanto riferito dalla vittima che temeva per le conseguenze di condotte sempre più aggressive e pericolose a causa degli scatti d’ira sempre più frequenti e per lo stato di ubriachezza dell’uomo. I carabinieri di Romanengo, conclusa la ricostruzione dei fatti e accertate le responsabilità del 43enne, sono intervenuti allontanando l’uomo dalla casa familiare l’uomo e vietandogli di avvicinarsi alla moglie e a tutti i luoghi da lei frequentati.