Allarme siccità alla riserva Monticchie Un piano per salvarla

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La siccità dell’anno scorso ha messo a dura prova la riserva naturale Monticchie, che si estende per 238 ettari di cui 24 di massima tutela, e addirittura la mancanza d’acqua pone anche a serio rischio la conservazione della fauna di interesse prioritario presente nel sito, come la rana di Lataste e il tritone crestato. Un grido d’allarme perchè il "gioiello" naturalistico non vada perduto, evitando un’altra "devastazione" dell’area come avvenuto nel 2022, secondo le parole del direttore dell’oasi, Luca Canova (nella foto) il quale ha messo a punto un progetto di “salvataggio“ che punta ad un bando regionale per interventi di manutenzione straordinaria. Il costo dell’opera è di 70 mila euro, è disposto in quattro fasi e l’arco di tempo di effettuazione dei lavori è contemplato da ottobre 2023 a settembre del 2024. Gli interventi prevedono la pulizia, la risagomatura ed approfondimento dei canali per cercare di trattenere all’interno delle Monticchie l’acqua proveniente dall’esterno, la pulizia dei canali che a causa della disseccazione dei loro letti si sono riempiti di vegetazione, messa in collegamento di tutti i canali della riserva e il sistema di sbarramenti per indirizzare il percorso dell’acqua e il successivo controllo. M.B.