
Ricorso sulla variante dell’ex Consorzio agrario dove era prevista la nascita di un supermercato Esselunga: ieri si è conclusa l’udienza al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar di Milano che in primo grado, il 20 giugno, aveva azzerato l’iter, frutto di un accordo tra la proprietà dell’area, Esselunga, e l’ex giunta guidata da Sara Casanova (nella foto). "Gli avvocati di Legambiente e Esselunga sono intervenuti sull’oggetto fondamentale del contenzioso, la necessità o meno della Vas (Valutazione ambientale strategica) per una variante di questo rilievo – spiega Legambiente –. I giudici ora dovranno decidere e nelle prossime settimane scriveranno la sentenza. Erano presenti anche gli avvocati di Coop e del costruttore Aep. Abbiamo fatto quello che era in nostro potere per difendere i beni comuni, la nostra città di Lodi. Rimaniamo in fiduciosa attesa della sentenza". Il Tar aveva unificato e accolto i ricorsi di Coop, Legambiente e Comitato Lodi Vivibile cancellando il Piano integrato di intervento. L.D.B.