Aira onlus, assistenza e beneficenza. In un anno 116mila euro di donazioni

Il presidente: su diritto all’istruzione per disabili e barriere architettoniche c’è da fare

Aira onlus, assistenza e beneficenza. In un anno 116mila euro di donazioni

Aira onlus, assistenza e beneficenza. In un anno 116mila euro di donazioni

Aira Odv, Associazione italiana reum amici, che si dedica ai malati reumatici, nel 2023 ha donato 116.390,01 euro. Lo spiega il presidente lodigiano Stefano Spelta: "Siamo riusciti ad aiutare molto ma purtroppo, ci sono ancora alcuni aspetti problematici: il diritto all’istruzione per disabili, dove mancano le risorse; l’accessibilità urbana, visto che ancora ci sono barriere architettoniche; l’accesso al mondo del lavoro, data la percentuale di occupazione ancora bassa; l’accesso ai servizi sanitari". Nel 2023 sono state garantite queste donazioni: 1.295,01 euro alla Cooperativa sociale “Nuovo Cammino“, per acquisto di un computer e di una scheda video e altri 1.449 per il corso di grafica per un operatore; 25.200 euro per l’acquisto di un Doblò per la Croce Azzurra di Chignolo Po; 22.424,52 euro per un termografo, stampanti e materiale medico per il Policlinico di Catania; 25.830 per un ecografo per il reparto di reumatologia di Cà Foncello di Treviso; 8.533,90 euro per un sollevatore disabili per la piscina “La Meridiana“ di Catania; 500 euro per il progetto “Camminiamo insieme“ a favore di una famiglia colpita dall’alluvione in Emilia Romagna; 23.657,67: euro per il rifacimento del Pronto Soccorso di Lodi e 7.500 euro come anticipo per il progetto di umanizzazione dello stesso.

Rimangono ancora da finanziare 19mila euro al Pronto soccorso, per migliorare la struttura in termini di privacy del paziente, sicurezza degli operatori e suddivisione delle sale d’attesa, così da garantire la tranquillità di persone fragili e disabili. Attualmente, l’ospedale di Lodi dispone di tre reumatologi, con Eva Scorletti come coordinatrice e la supervisione di Annamaria Masu. L’ambulatorio di reumatologia è aperto tre giorni alla settimana e i tempi di attesa per una visita sono diminuiti da 360 a circa 100 giorni. Inoltre l’ambulatorio per la somministrazione del farmaco biologico funziona a pieno regime e sono previsti ulteriori potenziamenti entro il 2024. Il 16 marzo ci sarà anche un Convegno rivolto ai medici di medicina generale della provincia di Lodi e ai malati reumatologici d’Italia, promosso da Aira Odv, con Asst di Lodi.

Paola Arensi