Il Rugby Sound torna dal vivo: aprono i Lacuna Coil

La prima edizione dopo la pandemia si apre con una band nota in tutto il mondo

I Lacuna Coil

I Lacuna Coil

Si torna dal vivo. Si torna a suonare, si torna a cantare. Si torna, finalmente, a ballare al Rugby Sound. Tre anni dopo l'ultima edizione, quella che ha celebrato i vent'anni della rassegna musicale che dalla "festa del rugby" è diventata un vero festival internazionale fra i più noti in Europa, tornerà ad animarsi il palco del Castello di Legnano. E lo fa con un graditissimo ritorno. A fare da apripista agli altri ospiti musicali, per ora rigorosamente top secret come è di consuetudine fra gli organizzatori del Rugby Sound, saranno nella data zero del 30 giugno 2022 al Castello di Legnano i Lacuna Coil. Per l'occasione la serata sarà a ingresso gratuito. La band alternative metal è senza dubbio fra le più longeve d'Italia - il prossimo anno il cantante Andrea Ferro e soci festeggeranno il 28esimo anno di carriera - e il fatto che sia proprio il gruppo musicale milanese ad aprire l'edizione della "rinascita" dopo la pandemia da coronavirus rappresenta un momento altamente simbolico. "Non possiamo cambiare il passato, ma il futuro è ancora in nostro potere - afferma Andrea Ferro -. Siamo davvero felici di poter tornare, dopo una pausa forzata, che ci è sembrata infinita, tutti assieme al Rugby Sound Festival. Torneremo a fare ciò’ che amiamo di più: esibirci su un palco e condividere la nostra energia con tutto il nostro pubblico". Ad introdurre i Lacuna Coil sul palco dell'Isola del Castello di Legnano saranno i Moonlight Haze, band melodic metal di grande talento ed energia.

Entusiasta anche Cristianio Bienati, vicepresidente del Rugby Parabiago che è l'anima del Rugby Sound: "Dal 1999 ad oggi molto è cambiato, tuttavia è rimasto invariato lo spirito che ci ha spinto ad andare avanti e far crescere il nostro festival, che da piccola realtà si è trasformato in un vero e proprio punto di riferimento per la musica dal vivo italiana e internazionale". Già, un vero punto di riferimento. Basti pensare che ogni anno al Rugby Sound partecipano circa 60mila persone.