Accordo raggiunto, il Comune compra Villa Crespi: diventerà la biblioteca di Villa Cortese

Trattativa finalmente conclusa con la proprietà. L’amministrazione verserà quattrocentomila euro in gran parte ottenuti dalla Regione a fondo perduto

Il sindaco di Villa Cortese Alessandro Barlocco

Il sindaco di Villa Cortese Alessandro Barlocco

Villa Cortese (Milano) - «L’obiettivo principale era lasciare la villa al paese". Il sindaco Alessandro Barlocco festeggia l’obiettivo raggiunto: comprare Villa Crespi per farla diventare la biblioteca del paese. L’edificio residenziale d’epoca in piazza della Vittoria era da tempo in stato di abbandono. L’idea dell’amministrazione è di unirla al confinante parco di via Vecellio e far nascere a Villa Cortese un grande polo culturale. Adesso la trattativa con la proprietà della villa è ufficialmente conclusa.

Di recente il consiglio comunale ha dato l’approvazione per il mandato al sindaco di firmare l’accordo davanti al notaio. I soldi spesi per l’acquisto si aggirano attorno ai 400omila euro: 300mila arriveranno da un finanziamento a fondo perso da parte della Regione. Fra i comuni che nei mesi scorsi hanno beneficiato dei fondi regionali c’era anche Villa Cortese.

«Si tratta di un importante passaggio che riusciamo finalmente a chiudere – ha detto il sindaco Barlocco –. Era dall’inizio del nuovo secolo che ragionavamo su tutto ciò, finalmente abbiamo fatto il primo importante passo. Sicuramente ringraziamo la famiglia Crespi che si è dimostrata sempre disponibile; in realtà non c’è stata una vera e propria trattativa, un inutile tira e molla: c’è stata la volontà di capirsi su esigenze e cifre. Per entrambi l’obiettivo principale era lasciare la villa al paese, un segno importante che potrà essere valorizzato e rimanere significativo per la comunità".