DAVIDE GERVASI
Cronaca

Parabiago, spinelli e vandalismi al parco di Villa Corvini

Diverse le segnalazioni di degrado all'interno dell'area verde dello storico edificio: "Abbiamo paura ad attraversare quei giardinetti"

Il parco di Villa Corvini

Parabiago (Milano), 3 aprile 2016 - Gioventù bruciata tra spaccio, spinelli e vandalismi. Si rincorrono da giorni alcune preoccupanti segnalazioni che hanno come cornice il parchetto di Villa Corvini a Parabiago. Con tanto di inequivocabili immagini immortalate e pubblicate sulle pagine locali di facebook, molti sono ora i genitori che chiedono all’unisono maggiori controlli: «È brutto dirlo - si legge sui social - ma si ha paura ad attraversare quei giardinetti, perchè si assiste ad uno strano via vai di ragazzi attorno ad alcuni giovani extracomunitari che sostano nel parco. Ci siamo imbattuti anche in un paio di siringhe con dentro l’ago sporco di sangue». Alcune mamme hanno poi scritto anche al sindaco Raffaele Cucchi segnalando episodi che necessiterebbero di maggior controlli: «È inaccettabile che un parchetto così bello debba essere rovinato da soggetti davvero poco rassicuranti e da situazioni sospette che non fanno certo stare tranquilli - si legge nella missiva -. Ed è uno spettacolo desolante vedere gruppi di ragazzini, forse anche minorenni, che fumano di continuo spinelli proprio accanto ai bambini che giocano». Del resto che esista un problema di ordine pubblico all’interno del parco di Villa Corvini era stato confermato anche dallo stesso primo cittadino: «Dopo diverse segnalazioni e atti di teppismo perpetrati a ottobre dello scorso anno da gruppi di giovani - dice Cucchi - siamo stati costretto di sera a chiudere il cancello. Gli agenti della vigilanza stanno oramai da mesi verificando il buono stato di questo luogo pubblico utilizzato da molti cittadini, ma anche e purtroppo, da gente poco rispettosa del bene comune».

E di fronte a questi nuovi episodi illeciti lo stesso sindaco ha garantito ulteriori controlli durante il giorno, soprattutto adesso che con l’inizio della bella stagioni ci saranno sempre più famiglie e bambini che si riverseranno per una passeggiata o un po’ di refrigerio: «Faremo il possibile affinchè non si manifestino situazioni di pericolo. E ne approfitto per lanciare un appello ai ragazzi, invitandoli a non fare uso di alcun genere di droga. È davvero inconcepibile che sempre più giovani facciano uso di queste sostanze come una moda e per sentirsi integrati nel gruppo».