Il vaccino? Si fa in piena zona rossa

Vanzaghello, il caso choc: i cittadini del paese costretti a spostarsi a Bollate per farsi iniettare il siero anti-Covid

Chi ha aderito alla campagna di vaccinazione si dovrà spostare a Bollate

Chi ha aderito alla campagna di vaccinazione si dovrà spostare a Bollate

Vanzaghello (Milano) - Costretti a spostarsi in zona rossa per fare il vaccino anti Covid. Accade davvero in quel di Vanzaghello, con le persone che hanno aderito alla campagna di vaccinazione che si dovranno spostare di 40 km in piena zona rossa in un comune a rischio come quello di Bollate, per di più in ospedale. Furibondo il sindaco di Vanzaghello, Arconte Gatti che ha sottolineato le grandi pecche di Ats: "La scorsa domenica ho accolto diverse segnalazioni di cittadini che hanno ricevuto la conferma di prenotazione per il vaccino direttamente all’ospedale di Bollate. Si tratta di una zona che, oltre ad essere attualmente considerata rossa in quanto ad alto rischio vista la presenza di nuove varianti del virus, si trova a circa 40 km dal nostro paese. Così ho subito contattato Ats, segnalando il grosso disagio che questa organizzazione sta comportando ai nostri cittadini, chiedendo che per i residenti di Vanzaghello venga garantita la vaccinazione nei presìdi ospedalieri vicini, come precedentemente concordato".

In molti hanno ovviamente rifiutato, sia per paura che per scomodità così il sindaco ha chiesto ad Ats una soluzione più agevole direttamente in paese, visto che i candidati a offrire spazi appositi non mancano di certo sul territorio di Vanzaghello. "Abbiamo avuto persone che hanno offerto questa possibilità e ritengo che Ats debba agevolare non solo i nostri concittadini, ma anche i cittadini dei paesi limitrofi, contribuendo a snellire le attività di vaccinazione. Continuerò a monitorare la situazione e a segnalare eventuali anomalie". Intanto sul fronte trasporti per le vaccinazioni, i volontari della Croce Azzurra di Buscate, si sono resi disponibili per il trasporto degli over 80 e di tutte le altre categorie più fragili, ma anche di chi non ha familiari o parenti che possano accompagnarli a fare il vaccino anti Covi-19. E’ stato pertanto diffuso il numero di telefono della croce azzurra di Buscate: 0331 802146. "Cerchiamo l’assoluta collaborazione dei cittadini, nel pieno rispetto della reale urgenza nel richiedere il servizio, visto l’impegno che grava giornalmente sui volontari per far fronte all’emergenza sanitaria. Ringraziamo di cuore la presidente e i volontari tutti per il prezioso aiuto e contributo" ha terminato il sindaco.