"Un intervento significativo dal punto di vista ambientale"

L'assessore Lorena Fedeli annuncia un intervento ambientale sull'Olona diverso da quello dell'area Cantoni, per recuperare aree dismesse e ridurre il rischio di inondazioni.

"Vogliamo un intervento significativo dal punto di vista ambientale e quindi l’approccio sarà diverso da quello utilizzato nella riqualificazione del fiume nell’area Cantoni": è così che Lorena Fedeli, assessore alla Città futura, definisce l’intervento sull’alveo e sulle sponde dell’Olona che prenderà il via la prossima settimana. "La sistemazione del fiume è un passo fondamentale per procedere con il recupero di aree dismesse importanti lungo il corso dell’Olona - spiega Fedeli -; una partita urbanistica ferma da quando l’attività nelle fabbriche è cessata, quindi nella prima parte degli anni Settanta per l’ex Bernocchi e da circa quindici anni per l’ex Mottana, e di cui la città attende lo sblocco". "La scelta dell’amministrazione è di puntare a un intervento ambientalmente significativo, molto diverso dall’approccio utilizzato nella riqualificazione dell’area ex Cantoni per la quale si è preferita la creazione di un canale artificiale in cemento – continua Fedeli – che non solo allontana il rapporto dei cittadini con il fiume ma non risponde in modo ottimale al problema idraulico. Gestire il rischio da inondazioni creando canali e rettificando gli alvei non riduce la velocità dell’acqua, che è uno dei fattori di mitigazione del rischio. È un approccio, quello usato per l’ex Cantoni, che non guarda al territorio e porta a trasferire il problema a valle, con il conseguente aumento del rischio negli altri Comuni".P.G.