Tutti di corsa a sostenere la Cittadella dei ragazzi

Il ringraziamento ai runner che hanno raccolto fondi per il Piccolo Principe

Tutti di corsa a sostenere  la Cittadella dei ragazzi

Tutti di corsa a sostenere la Cittadella dei ragazzi

In aprile hanno corso la Milano Marathon, con un obiettivo: sostenere un progetto che coniuga bello e bene, scienza e riscatto. Parliamo di un gruppo di novanta runner, in prevalenza avvocati di Busto Arsizio e dintorni, che hanno raccolto fondi per la Cittadella dei ragazzi, il progetto sociosanitario integrato innovativo, voluto dall’associazione Il Piccolo principe: un centro clinico, educativo e terapeutico nel cuore di San Vittore Olona. Giovedì pomeriggio la presidentessa della onlus bustocca, Patrizia Corbo, e la socia Claudia Dato hanno voluto ringraziarli offrendo un piccolo rinfresco e mostrando gli spazi, che (anche grazie al loro contributo) diventeranno un patrimonio prezioso per la comunità.

"Si sta creando intorno alla Cittadella un giro virtuoso, dai runner ai designer, che vogliono aiutarci a far crescere il nostro disegno di cura nella bellezza", dice Corbo. La Cittadella accoglierà i minori segnalati e seguiti dai Servizi sociali, dalla Neuropsichiatria infantile o accompagnati direttamente dalla famiglia che, contestualmente, viene ingaggiata in un percorso comune e condiviso.

Piccolo Principe e Fondazione Minoprio opereranno sulla formazione dei giovani più fragili, sull’abbandono scolastico e sul reinserimento lavorativo in ambito protetto. Tutto nasce dalla generosità di una donazione: quella della grande villa e del lussureggiante parco della famiglia Lazzati (in pieno centro del paese) alla Fondazione Minoprio. La Fondazione ha quindi voluto dare l’opportunità alla onlus, attraverso un comodato d’uso ventennale, di aprire la Cittadella. I lavori di ristrutturazione sono in corso.

A settembre sarà avviata la parte clinica e sociosanitaria, nei mesi successivi la parte laboratoriale. Nel parco sarà infatti ristrutturato un vecchio fienile e al suo posto nasceranno tre grandi laboratori: il laboratorio di orticoltura e floricoltura, che sarà il ponte operativo e filosofico con la Fondazione Minoprio, un laboratorio di arte bianca, dove i ragazzi impareranno a fare il pane, e un laboratorio di cucito.

Silvia Vignati