A ritrovarlo a terra ieri, quando non erano ancora le 6, è stato un runner che passava da via Matteotti. Era di fronte alla storica Villa Gaia di Robecco sul Naviglio, con la bicicletta sopra. Inutili i soccorsi giunti sul posto con l’equipaggio della Croce Bianca di Magenta e l’automedica del Fornaroli. Umberto D’Acunto classe 1974, era morto già da alcune ore. Viveva a pochi metri dal punto in cui è stato ritrovato. Forse stava rincasando a notte fonda quando è stato colto da un malore che lo ha portato in arresto cardiaco. Via Matteotti, che collega il centro al ponte degli scalini era deserta e solo dopo le 5.30 è passata la prima persona che lo ha visto. I carabinieri sono rimasti sul posto parecchie ore per capire cosa sia successo. Pur non avendo traumi evidenti sul corpo verrà, probabilmente, sottoposto ad autopsia per chiarire le cause del decesso. Il 49enne aveva un passato da sportivo, appassionato di ciclismo, ma gli ultimi anni erano stati turbolenti. G.M.
CronacaTrovato morto a Robecco sul Naviglio: cinquantenne colpito da malore
Trovato morto a Robecco sul Naviglio: cinquantenne colpito da malore
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