
Magenta, dalla Spagna arrivavano ingenti partite di stupefacenti. La piazza per le consegne il parcheggio di un fast-food. All’esito dell’indagine sequestrati 15 kg di coca e 457 di hashish.
Una vera e propria associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti è stata smantellata dalla Squadra Mobile coordinata dalla Procura di Milano e ha portato all’emissione di numerose ordinanze di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari. Sei coinvolti sono residenti a Turbigo, ma ci sono anche tre persone di Buscate (compresa una ragazza), due di Robecchetto, uno di Cuggiono, uno di Magenta e un altro di Robecco sul Naviglio. Ingenti partite di stupefacenti, cocaina, hashish e marijuana, venivano individuate in Spagna e trasferite in Italia. I membri del sodalizio si impegnavano anche a ricercare i clienti al fine di effettuare la rivendita locale al dettaglio. Per quanto riguarda il gruppo turbighese-magentino il padre di uno dei giovani turbighesi era dimorante in Spagna, a Malaga per la precisione dove aveva avviato delle attività e coordinava il lavoro fornendo un gran numero di corrieri.
Nel 2021, per citare un caso, era stata ritirata a Magenta, da due fornitori, un certo quantitativo di marijuana. Le indagini hanno rivelato che ingenti quantitativi di droga venivano consegnati spesso nel parcheggio del Mc Donald’s di via Boffalora a Magenta. Un’intercettazione documenta rivela l’attività di uno dei coinvolti che si era recato a Magenta per ritirare un pacco di cocaina. "Torno da Magenta con il pacco del Mac Donald’s, il panino..cose...solito". Dopo il ritiro a Magenta quella persona aveva raggiunto il quartiere Baggio a Milano per testare la cocaina. Un’indagine vasta che, nel complesso, ha portato al sequestro di oltre 15 chili di cocaina, 457 chili di hashish, 90 chili e 150 piante di marijuana e circa centomila euro in contanti.