Termovalorizzatore e teleriscaldamento Unione da chiarire

Il Movimento dei Cittadini chiede un piano industriale

La partecipazione di Amga al bando ministeriale per il finanziamento parziale del collegamento dell’inceneritore di Borsano al teleriscaldamento è stata di fatto determinata dalla volontà del sindaco di Legnano: a questo punto l’amministrazione deve impegnarsi nei confronti dei consiglieri comunali per consegnare tutta la documentazione necessaria per comprendere cosa si stia facendo, a partire da quella riguardante la connessione tra l’inceneritore e il teleriscaldamento per arrivare al dettaglio del piano industriale di Neutalia. A chiedere un approfondimento rispetto a quanto comunicato nella conferenza stampa della scorsa settimana di Neutalia, società chiamata a gestire il termovalorizzatore di Borsano, è il Movimento dei Cittadini che presenterà una mozione in occasione del prossimo consiglio comunale. All’interno del piano industriale presentato in quell’occasione, infatti, grande spazio era stato dedicato proprio al collegamento tra teleriscaldamento legnanese, gestito da Amga (partecipata per oltre il 60% dal Comune), e il termovalorizzatore di Borsano, gestito da Neutalia.

Comunicazioni che erano arrivate all’improvviso, senza una preventiva "consultazione" con i consiglieri comunali legnanesi e che avevano causato qualche malumore. Ora gli estensori della mozione, riferendosi ad Amga, ricordano che "trattandosi di una società pubblica e dell’impiego di grandi capitali pubblici, è ancora più doveroso offrire elementi di giudizio e assicurare la massima trasparenza e un’effettiva conoscibilità dell’operazione programmata". Oltre ai dati sulla connessione del teleriscaldamento, con la mozione l’amministrazione dovrebbe impegnarsi a fornire "nel caso in cui esista, un vero piano industriale che contenga adeguate informazioni riguardanti i dati patrimoniali, economici e finanziari previsti nei prossimi 25 anni, con le indicazioni delle opportunità e dei fattori di rischio". Dopo di che, la mozione disegna anche un percorso, che attraverso le commissioni consigliari porterebbe poi alla discussione dell’argomento in aula, così da deliberare sugli indirizzi di Amga.P.G.