"Studiate e istruitevi", il messaggio e il racconto di una nuova vita in Italia

I due hanno fondato l’associazione Fawn per aiutare giovani orfani e donne.

Quello che gli studenti non dimenticheranno mai è l’invito di Atai a valorizzare l’importanza dell’istruzione, l’unica arma che rende veramente liberi. Walimohammad ha concluso gli studi qui in Italia, nel 2021, e ora fa il traduttore e lo scrittore. “Ho rifiutato il Paradiso per non uccidere” e “Il martire mancato” sono i titoli delle sue opere; lui, il martire mancato, uscito dall’inferno del fanatismo religioso che poco c’entra con la vera fede islamica, ha rifiutato l’idea di uccidere e ha intrapreso la strada più faticosa, quella dell’istruzione per una sua crescita come persona.

Sua moglie Homaira da ragazzina fu venduta dalla madre ad un trentenne, ma Atai riuscì a salvarla e a sposarla; adesso lei vuole studiare medicina per aiutare tante persone. Questo fa riflettere anche noi, ragazzi a cui l’istruzione è donata sin da piccoli.

Oggi la situazione in Afghanistan è molto difficile, dall’agosto del 2021 è peggiorata nuovamente, ma non è sempre stato così. Una volta, prima dell’invasione sovietica, l’Afghanistan era un territorio libero, si poteva esprimere le proprie idee e le donne erano considerate esseri umani, non oggetti chiusi in una cella, come lo sono adesso. Ma una volta c’era la scuola. Ecco la chiave di tutto, ecco ciò per cui Atai ha lottato, ecco cosa ha detto ad ognuno di noi.