
L'allenatore Ernesto Bighiani
Robecco sul Naviglio (Milano), 25 marzo 2016 - Un provvedimento che passerà alla storia: squalifica di cinque anni all'allenatore Ernesto Bighiani, sconfitta a tavolino per 3-0 e ammenda di 100 euro di ammenda alla Concordia Robecco. Questa la sentenza shock del giudice sportivo dopo i fatti accaduti nel match di Prima categoria disputato domenica dai biancoazzurri sul campo della Biglia Cornaredo. L'esperto tecnico, a pochi secondi dal fischio finale che vedeva la sua squadra soccombere per 2-1, si è lasciato andare a un gesto violento nei confronti del direttore di gara: Bighiani dopo aver detto qualcosa di sconveniente è stato allontanato dallo stesso arbitro, ma prima di abbandonare il campo si è diretto verso l'ufficiale minacciandolo e afferrandolo per il collo per qualche secondo.
Un episodio che ha costretto il direttore di gara a far intervenire carabinieri e ambulanza e a terminare la propria giornata all'ospedale di Rho. Il referto medico parla chiaro: dieci giorni di prognosi per «trauma distorsivo al rachide cervicale». Inevitabile un'esemplare squalifica nei confronti di un tecnico definito da tutti equilibrato e mai esagerato nei suoi comportamenti. La società Concordia, umanamente dispiaciuta per l'accaduto, fa sapere di avere preso le distanze dall'atteggiamento tenuto dal proprio allenatore nel finale di gara. Basta un attimo per mandare all'aria quanto fatto in una vita. Ciò che è capitato a Ernesto Bighiani, la cui carriera, quasi certamente, terminerà qui, nella maniera peggiore.