SARA GIUDICI
Cronaca

Sparò a un pusher rivale. Arrestato a Barcellona

Il marocchino di 38 anni è nelle carceri spagnole in attesa di estradizione. Ferì a colpi di fucile un connazionale per il controllo della “piazza“.

Sparò a un pusher rivale. Arrestato a Barcellona

Sparò a un pusher rivale. Arrestato a Barcellona

di Sara Giudici

Una lunga indagine partita dai boschi tra Uboldo e Cerro Maggiore e finita sulle assolate spiagge spagnole: così i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno prima sgominato una banda dedita allo spaccio nei boschi e poi sono arrivati all’arresto a Sitges, una località balneare a ovest di Barcellona, del 38enne responsabile della sparatoria avvenuta alla periferia uboldese il 7 giugno 2022.

Tutto era iniziato con la segnalazione da parte di alcuni automobilisti, nella tarda mattinata, della presenza di un uomo sul ciglio della strada con evidenti ferite. L’uomo, un 30enne marocchino irregolare sul territorio nazionale, era stato raggiunto alle gambe da alcuni colpi di fucile sparati a distanza ravvicinata nella boscaglia. Si era trascinato fino al ciglio della strada principale nella speranza di ricevere soccorsi. Così era stato e gli uomini del Nucleo operativo dei carabinieri di Saronno avevano avviato le indagini inquadrando l’episodio nell’ambito dello scontro fra gruppi rivali che si contendevano le fiorenti zone di spaccio nelle aree boschive tra i comuni di Uboldo, Cerro Maggiore e Rescaldina.

I militari saronnesi sono riusciti a individuare il gruppo egemone in quell’area, nonché il responsabile del ferimento, un cittadino marocchino 38enne, ritenuto il capo del gruppo criminale che la faceva da padrone in quell’area. È stato emesso un provvedimento d’arresto ma l’uomo, già senza fissa dimora, nel frattempo si era reso completamente irreperibile. I carabinieri hanno individuato e identificato i suoi complici nonché, durante una perquisizione domiciliare, hanno arrestato il fratello sorpreso in possesso di circa 2 chili di hashish. I carabinieri non si sono arresi: seguendo le tracce del ricercato, sono arrivati alla base logistica in Spagna.

D’intesa con l’autorità giudiziaria, è stato esteso il provvedimento di cattura in ambito europeo. Lo scorso 30 agosto a Sitges, una località balneare a ovest di Barcellona, il 38enne è stato trovato e arrestato. L’uomo è stato rinchiuso nelle carceri spagnole in attesa di provvedimento di estradizione.