
Spara alla moglie e si toglie la vita. Il dramma di una coppia di anziani
Tragedia familiare ieri a Cuasso al Monte, dove un ultraottantenne, Pierluigi Lachi, ha sparato alla moglie Pinuccia Anselmino, poi con la stessa arma, una pistola, si è tolto la vita. È accaduto in tarda mattinata, un dramma che ha sconvolto il piccolo paese, profondo il senso di smarrimento, anche per l’età avanzata dei due coniugi. I due anziani erano una coppia tranquilla, sembra non avessero problemi e mai in passato erano arrivate segnalazioni riguardo a situazioni di disagio che potessero richiedere attenzione. L’anziano aveva lavorato in Svizzera, la moglie aveva fatto l’impiegata, una vecchiaia serena la loro, vivevano nella villetta immersa nel verde nella frazione Cavagnano di Cuasso al Monte, nella stessa abitazione vive la figlia.
Nulla dunque che potesse far presagire la tragedia. Sgomenti i vicini di casa, increduli di fronte al gesto del pensionato: secondo le testimonianze mai un litigio, per questo è ancora più incomprensibile l’accaduto.
L’allarme è scattato intorno alle 11,30, l’anziano, che aveva già esploso il colpo di pistola contro la moglie, ha chiamato il 112, sul posto sono subito arrivati i soccorsi e i carabinieri. I due anziani erano nel giardino dell’abitazione, la moglie, ferita alla testa ma ancora in vita, il marito invece ormai cadavere. La donna, in gravi condizioni, è stata trasportata all’ospedale di circolo di Varese, dove è deceduta in serata. I militari, coordinati dal pubblico ministero, hanno avviato indagini, ancora da chiarire il motivo del gesto, cosa abbia spinto l’anziano ad esplodere quel colpo di pistola contro la moglie e poi a rivolgere la stessa arma contro di sé.
"Qualunque sia stata la motivazione - ha detto la sindaca Loredana Bonora - in questo momento c’è un senso di profondo smarrimento unito al dolore per una vicenda che tocca la nostra piccola comunità, avvolta in una grande tristezza. Si è sgomenti, si fanno domande, perché è accaduto, ma qualunque risposta non porterà conforto".
Poco più di un mese fa a Castellanza Renato Oggioni, 83 anni, ha accoltellato la moglie, ricoverata in gravi condizioni in ospedale, e poi si è tolto la vita, gettandosi dal balcone di casa. Anche Oggioni e la moglie erano una coppia tranquilla, mai un litigio, poi all’improvviso il dramma. Come è accaduto ieri a Cuasso al Monte, nella frazione immersa nel verde, nel silenzio di un mattino d’autunno in cui si è consumato l’omicidio-suicidio, la tragedia nella vita di una coppia di anziani.