Legnano, spacciatore riforniva la zona di via Carlo Porta: arrestato

Gli agenti del commissariato di via Gilardelli lo hanno individuato dopo una lunga attività d'indagine: la zona era stata al centro delle proteste dei residenti, stanchi delle attività illegali

Spaccio (foto repertorio)

Spaccio (foto repertorio)

Legnano (Milano), 27 settembre 2022 - Spacciava nella zona di via Carlo Porta, proprio l’area al centro delle polemiche dei residenti della case Aler che, stufi di angherie e illegalità varie, avevano scritto anche al sindaco di Legnano chiedendo un intervento: gli agenti della Polizia di Stato, al termine di attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, nell’ultimo fine settimana hanno infine arrestato un cittadino tunisino di 34 anni ritenuto responsabile delle attività di spaccio di sostanze stupefacenti proprio nella zona di via Carlo Porta.

L’arresto è arrivato dopo una laboriosa attività di indagine condotta dalla Squadra Investigativa del Commissariato Legnano, che aveva preso il via lo scorso gennaio dopo un controllo mirato, effettuato dalla volante attorno a via Carlo Porta come effetto delle segnalazioni dei cittadini. Gli agenti nel periodo monitorato hanno accertato una concreta e non occasionale attività di spaccio, che aveva all’origine proprio l’indagato, irregolare in Italia e senza fissa dimora, con diversi precedenti di polizia.

Secondo la ricostruzione, l’attività di spaccio si era protratta per un lungo periodo, andando ben oltre le necessità di un “sostentamento quotidiano”. Sabato scorso, grazie ai precedenti servizi di monitoraggio e agli appostamenti effettuati nelle zone da lui frequentate, gli agenti del Commissariato di Legnano sono andati a colpo sicuro: hanno rintracciato il 34enne in serata, proprio nella zona di via Carlo Porta ove abitualmente esercitava l’attività di spaccio e lo hanno arrestato per condurlo infine al carcere di Busto Arsizio.