GIOVANNI CHIODINI
Cronaca

Serata in musica. L’antico organo torna a suonare

La vecchia chiesa parrocchiale in piazza Mazzini, un secolo fa, cominciava ad essere troppo piccola per poter accogliere tutti...

La vecchia chiesa parrocchiale in piazza Mazzini, un secolo fa, cominciava ad essere troppo piccola per poter accogliere tutti...

La vecchia chiesa parrocchiale in piazza Mazzini, un secolo fa, cominciava ad essere troppo piccola per poter accogliere tutti...

La vecchia chiesa parrocchiale in piazza Mazzini, un secolo fa, cominciava ad essere troppo piccola per poter accogliere tutti i fedeli sangiorgesi che volevano partecipare alle funzioni. Il parroco di allora, don Pietro Ermolli, coinvolse l’intera comunità per assumere una importante decisione, quella cioè di costruire la nuova parrocchiale. Fu un desiderio comune che in tanti, dagli adulti ai bambini, economicamente e materialmente, contribuirono a realizzare.

I lavori iniziarono nel marzo del 1933 e si conclusero dopo poco più di un anno. Il 24 aprile del 1935 ci fu la solenne consacrazione, presente il cardinale Schuster. In occasione del novantesimo anniversario lo scorso aprile era giunto l’arcivescovo Delpini. Domani sera le celebrazioni per il 90° proseguiranno con un concerto d’organo. L’organo presente in questa chiesa era lo stesso che si trovava nella vecchia chiesa parrocchiale, uno strumento datato 1850 e realizzato dalla nota famiglia organara magentina Prestinari. Durante il trasloco venne ristrutturato e rimesso in funzione nell’agosto del 1935. Domani sera l’organista Carlo Tunesi eseguirà brani di Bach, Bossi, Frank, Boellman, Widor e Vierne. Diplomato al conservatorio Donizzetti di Bergamo ha partecipato ad importanti rassegne organistiche in Europa e negli Usa. Appassionato di musica sacra e di canto popolare dirige attualmente diverse formazioni corali.

Per questo anniversario, oltre ad una mostra con le fotografie dei momenti più significativi di questi ultimi 90 anni di vita parrocchiale, gli articoli di giornali e i disegni dei progetti della chiesa, verrà stampata una ricerca d’archivio, il diario di don Ermolli, col racconto di un uomo "che ha creduto in un sogno impossibile". La mostra si potrà visitare sino al 14 settembre. G.Ch.