Legnano, lasciato senza acqua nella Rsa: chiede aiuto ai parenti

Il caso di un 88enne alla Rsa Accorsi

Anziano in casa di riposo (foto di repertorio)

Anziano in casa di riposo (foto di repertorio)

Legnano (Milano), 26 aprile 2020 - "Aiutatemi, ho sete!". Una richiesta drammatica arrivata dalla Rsa Accorsi di Legnano, nel Milanese, e che dà il quadro di una situazione che in questi giorni è di emergenza.

La testimonianza arriva da una parente di un paziente ricoverato nella Rsa, che venerdì ha avuto un’ispezione dell’Ats, l’avvocato Elena Volontieri. "Lo zio di mia madre ha 88 anni ed è stato ricoverato in buone condizioni di salute - spiega -. Ieri però al telefono ha risposto a fatica gridando che aveva sete. Richiamato più tardi, ha risposto al cellulare con tono disperato chiedendo ancora da bere". Sentita la struttura, e i carabinieri, all’uomo è stata consegnata una bottiglia.