Sedriano (Milano) – Un italiano di 42 anni è stato arrestato dai carabinieri per aver preso a calci e pugni la moglie e il figlio mentre si trovava agli arresti domiciliari nella propria abitazione a Sedriano, vicino a Legnano. Non solo: quando un’ambulanza si è recata sul posto, l’uomo ha picchiato anche uno dei soccorritori.
I fatti sono avvenuti la sera del 29 giugno intorno alle 22.30, quando la donna ha chiamato il 118 perché il marito stava aggredendo lei e il loro figlio maggiorenne. Il personale sanitario si è recato all’abitazione e mentre lei e il ragazzo venivano curati la situazione si è accesa e il quarantaduenne ha colpito un operatore con un pugno al petto. A quel punto, le vittime sono salite sull’ambulanza per scappare alla furia dell’uomo e si sono presentate direttamente davanti alla caserma dei carabinieri di Sedriano, raccontando l’accaduto.
In pochi minuti, i militari hanno raggiunto la casa dell’uomo, già noto per maltrattamenti in famiglia, e lo hanno arrestato. La donna, il figlio e l’operatore del 118 sono stati medicati presso il pronto soccorso di Magenta e poi sono stati dimessi. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Milano San Vittore a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano per l'udienza di convalida, che si terrà nei prossimi giorni.
Dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti nei confronti della compagna e del figlio di questa, nonché per violenza nei confronti di incaricato di pubblico servizio.