Scritte sulle pareti appena ripulite, il Comune le cancella di nuovo

L'Amministrazione interviene rapidamente per cancellare graffiti contestati nel sottopasso, suscitando reazioni contrastanti tra pulitori e autori delle scritte.

In poco più di 24 ore l’Amministrazione ha provveduto a far cancellare le scritte realizzate nella notte tra domenica e lunedì nel sottopasso tra piazza dei Mercanti e viale Santuario.

Da anni ormai i muri del percorso pedonale erano coperti di graffiti colorati. Sabato un team di ragazzi del Rotaract, in un progetto con l’amministrazione, ha provveduto a ripulire stendendo una mano di vernice grigia. Un intervento contro cui sono arrivati slogan in vernice spray nero e rossa.

Gli autori del blitz, anche con insulti alla polizia e ai giovani volontari, hanno scritto: "Il sottopasso è anche luogo di socialità ed espressione che vi piaccia o meno", "Muri puliti, popolo muto", "Un muro è solo un muro e sopra ci scriviamo", "Tanto ricoloriamo tutto", "Ma quale sicurezza, ma che decoro urbano", "Ci scusiamo per il disagio i colori torneranno". Martedì mattina di buon’ora si sono messi all’opera gli operai comunali che, con vernice bianca e grande celerità, hanno cancellato tutte le frasi che erano state realizzate nella notte.

S.G.