San Vittore Olona (Milano), 17 settembre 2024 - "Sono tornato a casa perché non so dove andare a dormire, mi farò riarrestare così almeno passerò la notte in cella". È stato fermato dai Carabinieri per aver violato l'ordine di non avvicinarsi alla casa dei genitori, stabilito a causa delle continue aggressioni nei loro confronti, e si è giustificato con queste parole.
Una donna di 74 anni residente a San Vittore Olona ha chiamato il 112 segnalando che il figlio si era presentato a casa nonostante il divieto di avvicinamento. In via Battisti è intervenuta una pattuglia dei carabinieri che ha bloccato l’uomo, un tossicodipendente di 47 anni, che da tempo chiede denaro ai genitori per acquistare droga. Nonostante il divieto, si reca spesso presso la loro abitazione, che è anche il suo unico luogo di residenza. Domenica scorsa si è presentato in stato di alterazione, aggravata dall’alcol, tanto che i militari hanno ritenuto necessario chiamare un’ambulanza del 118 per calmarlo. L’uomo, di nazionalità italiana, nato a Cuggiono e con una lunga serie di precedenti penali per reati contro le persone e contro il patrimonio, è stato processato per direttissima il giorno seguente. L’arresto è stato convalidato, ma è stato rilasciato, con la conferma del divieto di avvicinamento ai familiari.