CRISTIANA MARIANI
Cronaca

Rescaldina, centri sportivi devastati dai vandali

Raffica di incursioni. Deturpato anche il parco di Corbetta

Danni negli spogliatoi del centro sportivo a Rescaldina

Danni negli spogliatoi del centro sportivo a Rescaldina

Milano, 19 agosto 2019 - «Non c’è niente da rubare, non riusciamo a capire perché qualcuno voglia entrare nei campi sportivi del paese. In tutti questi mesi abbiamo avuto quasi esclusivamente danni a causa dell’ingresso dei vandali, bottino molto poco invece». Sabrina Landonio, presidente dell’Associazione società sportive rescaldinesi, lancia l’allarme: quella sporta pochi giorni fa dinanzi alle forze dell’ordine dopo l’ultimo atto vandalico che è stato riscontrato al campo sportivo di via Roma è l’ottava denuncia nel giro di soli cinque mesi riguardante accessi indesiderati all’interno dei campi sportivi del paese. «Ce ne siamo accorti perché stavamo iniziando a imbiancare i locali all’interno del centro sportivo - racconta la presidente -, altrimenti ci saremmo accorti dell’ultimo raid soltanto fra un paio di settimane, alla ripresa delle attività». Via Roma, ma anche via Barbara Melzi: gli impianti sportivi di Rescaldina sono da diversi mesi nel mirino di quelli che potrebbero essere chiamati vandali o disperati.

Già, perché a parte qualche genere alimentare non è mai stato portato via praticamente niente. Solo danni, anche ingenti, causati per entrare furtivamente nelle strutture sportive. In attesa che arrivino le telecamere di videosorveglianza - per quest’anno i fondi sono bloccati, se ne dovrebbe riparlare il prossimo -, Sabrina Landonio chiede ai propri concittadini di tenere gli occhi aperti. «Non incolpo l’Amministrazione comunale, non voglio fare polemiche inutili - spiega -. Se tutti facessimo la nostra parte, le cose potrebbero cambiare. A giugno ad avvertirci del principio di incendio in via Roma era stato un passante, il cui intervento ci ha consentito di fermare tutto prima che la situazione peggiorasse. Il Comune non ha aderito al controllo del vicinato in senso stretto? Allora teniamo tutti gli occhi aperti e se ci accorgiamo di qualcosa di strano avvisiamo subito le forze dell’ordine». Una richiesta al Comune, però, l’Assr la vuole avanzare: «Serve una illuminazione maggiore nella zona dei campi sportivi, è fondamentale per garantire una maggiore sicurezza». Chissà che magari almeno questo desiderio possa essere esaudito presto, prima delle disponibilità di bilancio del prossimo anno.

L’estate non ha fatto desistere i vandali dal deturpare i beni pubblici neppure a Corbetta, dove il parco giochi tra via Silvio Pellico e via della Libertà è stato trasformato in luogo di bivacco - i cestini della spazzatura sono stati riempiti oltre l’orlo con immondizia di ogni genere, come se anziché trattarsi di contenitori pubblici si fosse di fronte a sacchetti dell’immondizia di casa propria - e di inciviltà, oltre che presa in giro del senso civico. Basti pensare che i vandali hanno imbrattato una panchina con la scritta «Potevi evitare« in verde. Già, questo scempio si sarebbe davvero potuto e dovuto evitare.