GRAZIANO MASPERI
Cronaca

Massacrata di botte dai rapinatori entrati nel suo locale: l’incubo di Capodanno vissuto da una donna di Robecco

La vittima è la titolare del Circolo cooperativo del paese in riva al Naviglio Grande. La coppia di banditi ha colpito la donna fino a romperle il setto nasale

I carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere per identificare e rintracciare i due malviventi

I carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere per identificare e rintracciare i due malviventi

Robecco sul Naviglio (Milano), 3 gennaio 2025 – Erano da poco passate le 19 di mercoledì e la titolare del circolo cooperativo di via Roma era appena ritornata a casa. Poco dopo è dovuta rientrare nel locale per sbrigare alcune commissioni. Il circolo, il primo gennaio, era chiuso, ma c’è sempre qualcosa da fare e sistemare anche nei giorni di festa. La donna è entrata senza sapere che due individui si erano appena intrufolati nel bar. Due ladri in cerca di qualcosa da rubare. Nonostante l’ingresso della proprietaria, la coppia non si è spaventata e nemmeno ha cercato la via di fuga. Anzi, le hanno teso un agguato per derubarla. Si sono nascosti nel cortile sul retro e, quando lei è arrivata sorprendendoli, l’hanno aggredita per sottrarle i soldi che aveva con sé.

Raid violento

Non contenti, l’hanno anche picchiata colpendola in pieno volto: le botte le hanno procurato la frattura del setto nasale. Dopo il raid, il duo è scappato, facendo perdere le sue tracce. Erano circa le 20,30, quando sono stati allertati i soccorsi. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso per l’avvio delle indagini e l’equipaggio di turno della Inter Sos Padana Emergenza. La vittima è stata sottoposta ai primi trattamenti sul posto e poi è stata accompagnata in codice verde al Pronto soccorso dell’ospedale Infornarli di Magenta. Ne avrà per diversi giorni. L’episodio ha lasciato i robecchesi senza parole.

Le indagini

Le indagini sono ora in corso per cercare di identificare i due. Ancora da chiarire l’entità del bottino. I militari stanno cercando di capire se la fuga dei malviventi possa essere stata ripresa dalle telecamere che puntano la strada sul ponte del Naviglio Grande, l’unico passaggio per scappare in auto verso Magenta, e stanno visionando i vari filmati. Non si può però escludere che ad attenderli ci fosse un complice in un’altra zona del paese. I rapinatori potrebbero, infatti, aver completato la fuga nella direzione opposta, verso Abbiategrasso. In queste ore sono arrivati tanti messaggi di solidarietà alla titolare del circolo, luogo molto frequentato dalla comunità.