
Sant'Ambrogio vince la Provaccia 2019
Ci siamo. Adesso è davvero Palio di Legnano. Questa sera si comincia allo stadio Giovanni Mari con la Provaccia, nota fra i fantini come Paliotto, abbinata alla 36esima edizione del Memorial Favari, indimenticata figura di riferimento del Collegio dei capitani e delle contrade. Si torna finalmente a correre in pista e lo si fa con l'antipasto più gustoso che il Palio possa proporre: la Provaccia del venerdì sera. Un antipasto, ma non certo una "corsa di prova". Anzi. Fantini e cavalli sono differenti rispetto a quelli che sono protagonisti del Palio della domenica, ma la rivalità è la medesima: si fa davvero sul serio alla Provaccia.
I fantini
Ad aver vinto la Provaccia nel 2019 è stata la contrada di Sant'Ambrogio, che ripropone in pista il fantino vincente ovvero Federico Guglielmi. A correre con la giubba di San Domenico sarà invece Jacopo Pacin, mentre Legnarello punta sull'esordiente Michel Putzu. A indossare la giubba rossobllù della Flora sarà Rocco Betti, mentre quella rossobiancorossa della Nobile San Magno sarà sulle spalle di Marco Bitti. I biancorossi di San Bernardino puntano sull'"usato sicuro" ovvero il fantino Alessandro Chiti, mentre San Martino ha scelto Antonio Mula. Sant'Erasmo scende in pista con il fantino Sebastiano Murtas.
Il programma della serata
Si comincia alle 19.45 allo stadio Giovanni Mari, dove per la prima volta nella storia della Provaccia a correre saranno i mezzo sangue e non i cavalli purosangue. La serata ha inizio con la parata della Fanfara dei bersaglieri Aurelio Robino, poi tocca alle contrade e al gran maestro. Subito dopo spazio alla gara, con le batterie eliminatorie. Seguono gli onori al gran maestro e gli omaggi all'indimenticato e indimenticabile fantino Andrea Mari, scomparso troppo presto a causa di un incidente stradale, e all'azienda ospedaliera di Legnano per il contributo offerto nella lotta al covid-19. Dopo le emozioni, ecco altre emozioni con la finale della corsa ippica e la premiazione della contrada vincitrice.