P.G
Cronaca

Anziani e attività: ecco il progetto “Oltre l’età”. Asst e Auser fanno rete

Il dato di partenza è quello che muove ormai da anni diverse attività sul territorio: oltre un quinto dei 500mila abitanti dei 49 Comuni di riferimento nel territorio dell’Asst Ovest Milanese hanno oltre 65 anni e il peso di questa percentuale tende ad aumentare col tempo

La presentazione del progetto

La presentazione del progetto

Legnano (Milano) - Il dato di partenza è quello che muove ormai da anni diverse attività sul territorio: oltre un quinto dei 500mila abitanti dei 49 Comuni di riferimento nel territorio dell’Asst Ovest Milanese hanno oltre 65 anni e il peso di questa percentuale tende ad aumentare col tempo. Prende forza da questa tendenza il progetto “Oltre l’età” presentato a Legnano dai vertici dell’Asst Ovest Milanese, dal sindaco Lorenzo Radice, dall’assessore Anna Pavan e dal Forum del terzo settore. Il progetto, sostenuto economicamente da Regione Lombardia, coinvolge oltre all’Asst Mi-Ovest, tre ambiti del Piano di Zona, una Fondazione, cinque Cooperative e sei associazioni di volontariato per un totale di sedici partner.

Obiettivo del progetto è creare una rete capace di integrare interventi e attività per interventi di socializzazione, benessere e cittadinanza attiva da mettere a sistema in maniera strutturale: attività e buone pratiche rispondenti al bisogno dell’anziano e della sua famiglia. Le aree di intervento sono tre: socializzazione e inclusione attiva, autonomia e benessere, partecipazione e cittadinanza attiva.

Da queste discendono poi quattro azioni denominate comuni/ quartieri solidali diffusi (realizzazione di attività finalizzate alla socializzazione e all’inclusione sociale delle persone anziane); sempre in forma insieme (proposta di attività sportive, ginnico - motorie per la terza età per favorire il benessere fisico psichico ed emotivo dei partecipanti e la loro indipendenza); bene-stare (promozione della partecipazione delle persone anziane alla vita sociale, economica, culturale e civile) e comunità abili (iniziative per la partecipazione attiva di anziani per contribuire allo sviluppo socio-culturale ed economico del territorio)..