CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Mantide di Parabiago, parla un baby testimone: "Mi dissero che volevano fare del male a Fabio Ravasio"

Spunta un nuovo inquietante dettaglio nella vicenda: a riferirlo è un ragazzino di 12 anni, amico del figlio di Adilma

Adilma Pereira Caneiro e Fabio Ravasio

Adilma Pereira Caneiro e Fabio Ravasio

Busto Arsizio (Varese), 12 maggio 2025 – Una voce infantile, tremante ma determinata, ha scosso l’aula del tribunale dove si celebra il processo per la morte di Fabio Ravasio. È quella di un ragazzino di appena dodici anni, ascoltato come testimone. Amico di Rodrigo Della Malva, figlio di Adilma – la donna accusata insieme a Massimo Ferretti di aver orchestrato l’omicidio – il giovane ha rivelato dettagli che gettano nuova luce sul presunto movente e sulla premeditazione del delitto.

PUBBLIFOTOD4D8BD21A91F47AAAC5A3EA43C4DD2D112PARABIAGOADILMAPEREI
Adilma Pereira Carneiro, 49 anni, è accusata del delitto di Fabio Ravasio

Avevo sentito che volevano fare cose brutte a Fabio dal figlio di Adilma”, ha dichiarato il minore, protetto da ogni misura di tutela, davanti alla Corte. “Rodrigo mi aveva confidato di aver sentito la madre parlare con un uomo. Dicevano che volevano far del male a Fabio. Mi raccontò che volevano coinvolgere un’altra persona per fare una cosa brutta”. Sollecitato dal pubblico ministero, è emerso anche un nome: quello di Massimo Ferretti, amante di Adilma, già noto alle cronache per aver rilasciato dichiarazioni spontanee nei giorni scorsi in aula. Secondo quanto ricostruito, la confidenza del piccolo Rodrigo sarebbe avvenuta durante una vacanza che il testimone stava facendo con il padre e la nuova compagna di quest’ultimo. Proprio il padre, un imprenditore parabiaghese, anch’egli ascoltato oggi in aula, ha confermato: “Mio figlio sapeva tutto. Ce lo ha raccontato in macchina, mentre parlavano tra bambini. È venuta fuori la storia dell’omicidio. Adilma? Era amica della mia ex compagna. Non pensavo potesse arrivare a tanto, ma con me è stata aggressiva. Ha perseguitato la mia attuale compagna, tanto che lei l’ha denunciata ai carabinieri. Anche io ho sporto denuncia per minacce”.

Approfondisci:

Omicidio Ravasio, la perizia sul marito-complice della mantide di Parabiago Marcello Trifone: “È capace d’intendere e di volere”

Omicidio Ravasio, la perizia sul marito-complice della mantide di Parabiago Marcello Trifone: “È capace d’intendere e di volere”

Il processo si fa sempre più fitto di ombre e testimonianze che, messe insieme, compongono un mosaico inquietante. Tra sospetti di premeditazione, rancori personali e dinamiche familiari tossiche, la verità sul caso Ravasio sembra dover passare anche dalle voci più inaspettate. Come quella, incredibilmente lucida, di un bambino.