
Quattordici comandi di polizia locale impegnati in attività comuni e con una serie di obiettivi condivisi: aumentare la sicurezza stradale,...
Quattordici comandi di polizia locale impegnati in attività comuni e con una serie di obiettivi condivisi: aumentare la sicurezza stradale, ridurre il tasso di incidentalità sui territori aggregati e la percezione di insicurezza attraverso attività di prevenzione e repressione della microcriminalità diffusa, in particolare nei pressi delle stazioni ferroviarie e dei locali pubblici che animano le notti nei comuni della zona. Ha preso il via in questo fine settimana, con un primo servizio che ha visto in azione otto comandi di polizia locale, il progetto operativo di azioni integrate per la sicurezza urbana finanziato dalla Regione, presentato dal Comune di Legnano in qualità di capofila e finanziato con oltre 50mila euro chiamati a coprire gli straordinari degli agenti. "Questo finanziamento ci incoraggia a proseguire nella direzione di un lavoro condiviso – ha detto il sindaco Lorenzo Radice – come deve essere su un tema di prioritaria importanza quale è la sicurezza, dove contano solo i fatti e non il colore politico delle amministrazioni coinvolte. Sul territorio di Legnano, in particolare, grazie al finanziamento regionale, il rinforzo delle attività di polizia stradale permetterà di liberare risorse da dedicare a controllare meglio zone come la stazione ferroviaria, con servizi di sicurezza urbana che vedranno anche l’impiego di unità cinofile".
I 14 comandi dell’Asse del Sempione inclusi nel progetto sono quelli di Arconate, Arese, Busto Garolfo, Canegrate, Casorezzo, Cerro Maggiore, Legnano, Nerviano-Pogliano Milanese, Parabiago, Rescaldina, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Villa Cortese e Dairago: il primo servizio in orario notturno ha visto impegnati sui territori dei Comuni dell’Aggregazione una trentina di operatori.
Paolo Girotti