Per la bicipolitana persino un “referendum“

Grazie alle discussioni sul tracciato il quartiere ha iniziato a lavorare a delle proposte

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Al principio era… la bicipolitana: è stato proprio il dibattito nato per decidere se la linea della bicipolitana sarebbe dovuta passare da via Volta a o da via Foscolo a creare le basi per la nascita del comitato del quartiere Legnarello. L’amministrazione comunale, infatti, aveva previsto il passaggio della bicipolitana da via Volta, con tutte le conseguenze del caso, mentre i residenti della zona, sostenuti anche da Confcommercio locale, avevano rilanciato proponendo lo spostamento dell’asse dedicato alla pista ciclabile in via Foscolo. Dopo una prima discussione e gli incontri con la cittadinanza (il tutto capitava mentre il comitato Vivi Legnarello prendeva forma), l’amministrazione aveva infine deciso di organizzare un sondaggio pensato per chiedere l’opinione dei diretti interessati. Le proteste del comitato, convinto che le modalità scelte per il sondaggio stesso e i quesiti posti non fossero "equilibrati", erano risultate inutili a risultati comunicati. Dal sondaggio era infatti emersa la volontà dei residenti della zona di via Foscolo di accogliere la sfida e cambiare abitudini consolidate optando, con 78 preferenze contro 15, per il passaggio della Bicipolitana proprio su questa direttrice. Gli "aventi diritto" calcolati erano stati in totale circa 200. Da quel momento in poi il comitato aveva cominciato a comprendere il potenziale della discussione basata sulle proposte e non sulla mera opposizione.P.G.