
Attraversa il confine italo svizzero in contromano e a tutta velocità: donna elvetica di 42 anni inseguita e fermata....
Attraversa il confine italo svizzero in contromano e a tutta velocità: donna elvetica di 42 anni inseguita e fermata.
Nei giorni scorsi una Toyota Aygo, che aveva commesso gravi infrazioni al codice della strada in Svizzera ha visto bene di scappare passando dalla corsia sbagliata il valico doganale di Ponte Tresa, inseguita da tre veicoli della polizia ticinese: uno cantonale e due comunali. La folle corsa dell’utilitaria, ottocento metri dopo, poteva essere conclusa quando le pattuglie della Polizia elvetica erano riuscite a bloccarla ma la donna al volante non si è fermata ed ha tamponato uno dei due veicoli delle forze dell’ordine.
Poco dopo però la conducente non ha potuto più liberarsi dalla morsa delle vetture della Polizia ed è stata fermata dagli agenti elvetici mentre successivamente è intervenuta anche una pattuglia della stazione Carabinieri di Ponte Tresa per ausilio e per tutti gli accertamenti di rito.
A compimento degli atti di polizia giudiziaria, la donna è stata accompagnata al confine per essere prelevata dalle autorità sanitarie e di polizia ticinesi.
Ora la 42enne rischia grosso: l’inseguimento transfrontaliero è previsto, per i paesi aderenti, dall’accordo di Schengen, e sono in corso le eventuali contestazioni per violazioni di ordine penale e di rispetto delle convenzioni internazionali, secondo la competenza della Procura della Repubblica e del Centro di cooperazione di polizia di Chiasso.