Parabiago, il 'Coach di Quartiere': sport gratuito per ragazzi con famiglie in difficoltà

Il progetto, che si svolgerà in quattro parchi nei due comuni interessati, partirà nel mese di marzo.

Sport per tutti i gusti a Parabiago

Sport per tutti i gusti a Parabiago

Parabiago (Milano), 4 febbraio 2023 - Nella città della calzatura arriva il coach di Quartiere? Se ne è parlato il 2 febbraio nella sala consiglio del comune in un evento promosso dal Rugby Parabiago e patrocinato dall'amministrazione comunale. Un’occasione di approfondimento sul ruolo dello sport come strumento di attuazione delle politiche sociali di terzo settore, nel quale si parlerà dell’iniziativa di Rugby Parabiago Cares e l’Orma “Coach di Quartiere”. L'obiettivo è stato quello formulare una proposta di attività fisica gratuita all'aperto in prossimità di parchi pubblici attrezzati per i ragazzi che vivono in situazioni di fragilità economica.

Un progetto che ha un respiro più ampio. Un incontro in cui sono stati toccati temi molto interessanti in virtù del rapporto sempre più intenso tra il mondo dello sport e del terzo settore. Un tema attualissimo, stante anche la riforma del terzo settore che sta ridisciplinando il no profit e l'impresa sociale. Ospite della serata Maurizio Vancini, Presidente del Comitato Regionale Lombardo, che ha ringraziato il club per il lavoro sportivo e sociale costantemente svolto. Interessanti gli spunti lanciati da Donato Foresta, dottore commercialista e docente della scuola regionale dello sport del Coni su sport, terzo settore e fiscalità. Un invito alle ASD che volessero entrare in modo più consistente nel terzo settore ad attendere la concretizzazione delle riforme, per meglio gestire sport e sociale. Non sono ancora risolti, infatti, alcuni nodi fiscali che necessitano di ulteriori chiarimenti per non andare a gravare pesantemente sulle realtà sportive. Il progetto che Rugby Parabiago Cares sta portando sul nostro territorio, già avviato a Lodi e a Dalmine, è patrocinato dal comune di Parabiago e di Legnano e porterà gratuitamente gioco e sport all’aria aperta a favore di bambini e famiglie del territorio che non possono, per svariate ragioni, fare sport. Il progetto, che si svolgerà in quattro parchi nei due comuni interessati, partirà nel mese di marzo. Sarà gestito da giovani volontari tra i 17 e i 25 anni degli istituti superiori Barbara Melzi e Maggiolini, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro. Inclusione sociale, quindi, ma anche cittadinanza attiva, i capisaldi del progetto. La formazione dei coach di quartiere ha già avuto inizio: se ne contano 23 sul nostro territorio, ma le candidature sono sempre aperte. Il 17 febbraio il progetto verrà presentato anche a Legnano.