
Nubifragio
Parabiago, 28 luglio 2016 - È stata una notte di pioggia e saette anche nel Legnanese (oltre che a Milano). E ancora una volta è a Parabiago che si sono registrati il maggior numero di allagamenti e interventi dei Vigili del fuoco. Fino alle 2 infatti la situazione in città è stata di quelle da allarme rosso. Tantissimi i disagi. È scattata così l'emergenza e sulle strade si sono riversati i volontari della Protezione civile, i pompieri, gli agenti della polizia locale, i dipendenti dell'Ufficio tecnico e il responsabile del Comune per il pronto intervento. Anche il sindaco Raffaele Cucchi e l'assessore Dario Quieti hanno preso parte alle operazioni previste dal protocollo.
Le conseguenze del nubifragio sono state davvero notevoli. Le copiose precipitazioni hanno allagato diverse strade e cantine. In via Matteotti, a due passi dal centro, alcune auto sono rimaste bloccate, col motore in panne. I sottopassi ferroviari sono stati chiusi perchè l'acqua piovana aveva anche questa volta provocato un lago che rendeva impraticabile il passaggio delle auto. Molti i cittadini che armati di scopa cercavano di incanalare l'acqua verso i canali di scolo. "È sempre il solito copione - diceva ieri sera la gente -. Di fronte ad una precipitazione abbondante, Parabiago si trasforma in Venezia. È stata l'ennesima serata da bollino rosso. Ma è mai possibile che non si riesca a trovare una soluzione di fronte a questi continui allagamenti? È il problema più annoso che esiste nella nostra città e mai nessuno è riuscito ancora a risolverlo".