Palio di Legnano, in attesa della corsa la festa è nei manieri

Il conto alla rovescia è partito. Le iniziative delle otto contrade culmineranno nel fine settimana del grande raduno al "Mari"

La cerimonia della Veglia della Croce

La cerimonia della Veglia della Croce

Legnano (Milano) - Com’è stato ribadito dalla neonata fondazione, il Palio di Legnano ha tutte le carte in regola per diventare una manifestazione di interesse sovralocale e turistica: del resto, cultura, storia ed enogastronomia sono alle basi di questa tradizione che ha un corollario di eventi e cerimonie attorno alla famosa e molto attesa corsa dei cavalli.

Cosa dovrebbe fare, dunque, un turista di passaggio a Legnano il week-end prima della corsa? Certamente immergersi nel mondo delle contrade: i manieri sono ambienti accoglienti e le cene e i cenini, in questo periodo, sono all’ordine del giorno. Venerdì sera, ad esempio, le contrade hanno salutato la veglia della croce con cene a tema, tra cui la cena a base di cacio e pepe a San Domenico e la grigliata di Sant’Ambrogio. Ieri sera griglie e fornelli sono tornati protagonisti in tutte le contrade: San Bernardino ha festeggiato l’investitura della reggenza - avvenuta venerdì sera - con la cena della Promessa, mentre la vicina contrada La Flora ha riportato in vita, dopo due anni di forzata chiusura, l’evento Flower Power. Sempre fiori, però tropicali, per la rivale storica della Flora: San Martino ha festeggiato il week-end prima del Palio con un Hawaian party azzeccatissimo viste le temperature torride di questi giorni. Griglie accese a San Domenico, per il Picanha grill house barbecue, mentre la cena di San Magno è stata tutta dedicata alle donne. La contrada Legnarello ha potuto finalmente addentare le succulente fiorentine - la cena era stata rimandata causa maltempo - mentre i gialloverdi di Sant’Ambrogio si sono cimentati nel karaoke con la serata stile Usa. A grande richiesta è tornato anche il "Braciiiere del piaciiiere", la serata barbecue organizzata come ogni anno dalla contrada del Corvo, Sant’Erasmo.

Per chi si fosse perso questi eventi, nessuna paura: tutte le sere fino al 29 maggio le contrade terranno aperti i manieri per mangiare, bere e festeggiare, anche in previsione della cena del fantino e dell’attesissima cena propiziatoria della vigilia di sabato prossimo. Previsti anche incontri culturali e di costume, oltre a momenti di gioco e divertimento per i bambini, tutti ovviamente in tema Palio.