CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Legnano, protesta dei tifosi del basket: "Palazzetto, solo promesse"

Striscione di contestazione dei tifosi del basket nei confronti del Comune di Legnano: oggetto del contendere è la mancata realizzazione del palazzetto dello sport

Tifosi del Legnano Basket al Palaborsani

Legnano (Milano), 16 ottobre 2018 - Una protesta silenziosa, ma che ha colto nel segno quella della «Gioventù Forgiata», il gruppo ultras che segue il Basket Legnano in serie A2. All’inizio del terzo quarto dell’incontro che si è disputato domenica al palaBorsani di Castellanza fra Legnano e Scafati, sulla tribune è apparso uno striscione di protesta nei confronti dell’Amministrazione comunale legnanese, contestata a causa della non decisione di realizzare un palazzetto dello sport in città. «Palazzetto, solo promesse» era la scritta sullo striscione, poi rimosso. A vedere i Knights c’erano sia il sindaco Gianbattista Fratus sia l’assessore allo Sport Franco Colombo. Un disappunto costante, quello degli appassionati della pallacanestro legnanese nei confronti della politica locale, che in questi anni non ha saputo dare un tetto e una casa all’altezza delle aspettative ai tifosi biancorossi, costretti ad emigrare a Castellanza per vedere i propri beniamini che giocano comunque in serie A.

Una frattura aperta quella fra la politica e la società biancorossa del presidente Marco Tajana, con lo stesso dirigente che durante la presentazione della nuova stagione cestistica aveva alzato il tiro contro i politici locali: «È ignobile che una città come Legnano non abbia un palazzetto. Nè le Giunte di sinistra e neppure quelle di destra l’hanno fatto. Il basket è diventato il primo sport cittadino con 2.000 persone che ogni domenica ci vengono a vedere, ma sembra non importare a nessuno». Uno sfogo che però non ha trovato accoglimento nelle stanze di Palazzo Malinverni: Legnano deve ancora usare una struttura datata 1985 di una città limitrofa. Accuse che, una volta piovute sui banchi della maggioranza, sono state analizzate ma non certamente prese in considerazione. La Giunta Fratus non ha infatti la realizzazione di un nuovo palazzetto dello sport in città come priorità. La stessa Giunta, tramite l’assessore Franco Colombo, aveva ribadito: «Un palazzetto dello sport potrebbe porre problemi di gestione visto che la stessa Castellanza fa fatica con il PalaBorsani. Noi diamo un contributo come città di Legnano: da settembre 2014 la cifra ammonta a circa 250mila euro. Un contributo appena rinnovato per un anno».

Rimane comunque l’amaro in bocca ai tanti appassionati della realtà cestistica legnanese, finora la squadra più importante del panorama sportivo locale, col calcio, che lo stadio ce l’ha, che sta lentamente cercando di risalire la china.