
Il vecchio ospedale di Legnano (StudioSally)
Legnano (Milano), 4 aprile 2015 - "Il sindaco di Legnano fa lo spiritoso inutilmente e ogni buon amministratore dovrebbe sapere che se a fine 2013 non avessimo messo a bilancio il denaro per gli interventi, oggi non avremmo neppure la possibilità di dare il via alle opere": era scontato che la polemica innescata dall'amministrazione legnanese avrebbe avuto una coda e infatti l'assessore regionale alla Sanità, Mario Mantovani, ha subito replicato alla nota di un paio di giorni fa del sindaco, Alberto Centinaio, che faceva seguito all'annuncio della svolta al progetto di recupero dell'area del vecchio ospedale. L'amministrazione legnanese aveva infatti commentato l'uscita di Mantovani, chiudendo così: "Speriamo solo di non trovarci di fronte ad un annuncio non seguito da fatti, come avvenne nel dicembre 2013 quando l'assessore Mantovani, in Famiglia Legnanese, dichiarò di aver trovato 5 milioni di euro che avrebbero permesso a breve di avviare questo intervento ancora atteso".
"E' inutile che il sindaco di Legnano si metta a fare lo spiritoso - continua Mantovani, che non pronuncia mai il nome di Centinaio -: non è certo un buon esempio di rapporti tra enti. Faccio fatica ad accettare che il riferimento all'annuncio di un anno fa sia stato fatto pensando a ciò che si stava dicendo o scrivendo. Nel dicembre del 2013 annunciai di aver deliberato i milioni di euro necessari per dare il via al progetto dell'area del vecchio ospedale, certamente: un momento necessario, perché se non li avessi messi a bilancio non saremmo arrivati oggi, in tempi ancor più complicati, a poter fare un passo in avanti. E' naturale che poi ci siano stati altri passaggi formali e organizzativi da compiere". Secondo Mantovani ci sono poi altri elementi che dimostrano il suo impegno: "Resta il fatto che in due anni io ho portato in questo territorio e nella Asl Milano 1 investimenti nella Sanità pubblica per un totale di 76 milioni di euro - prosegue Mantovani -: fatto e misurato tutto ciò, mi devo sentire dire dal sindaco di Legnano che dopo gli annunci si attendono i fatti? Non credo sia questo l'atteggiamento corretto". In tempi di sbandierate collaborazioni tra enti, verticali oppure orizzontali che siano, fa comunque un certo effetto avvertire questa distanza tra rappresentanti delle istituzioni, certo poco favorevoli al dialogo. Al di là della polemica, lei e il sindaco di Legnano avete per caso avuto occasione di sentirvi oppure di confrontarvi de visu su questi argomenti che hanno direttamente a che fare con il territorio? "Non ho alcuna necessità di interpellare direttamente il sindaco - è la risposta secca di Mantovani - perché le esigenze del territorio vengono comunicate con correttezza dai referenti in Asl e azienda ospedaliera".
di Paolo Girotti