Omicidio Carol Maltesi, l'avvocato: "La mamma soffre ma non si vuole lasciar morire"

Il legale: "La donna è malata e sta comprensibilmente vivendo un momento molto difficile"

Carol Maltesi col suo bimbo (foto Facebook)

Carol Maltesi col suo bimbo (foto Facebook)

"La mamma di Carol Maltesi è molto provata, fa le terapie in ospedale ma è demotivata rispetto alla fisioterapia a casa, sta realizzando la morte della figlia, ma non si sta affatto lasciando morire". Lo ha detto all'agenzia Ansa l'avvocato Manuela Scalia, legale della famiglia di Carol Maltesi, la 26 enne di Rescaldina (Milano), uccisa e fatta a pezzi dal vicino di casa Davide Fontana, 43 anni, reo confesso.

"Sono scioccata nell'apprendere che qualcuno possa travisare i fatti", ha proseguito la legale, commentando articoli di stampa in cui si ipotizzava che la madre di Carol Maltesi, malata di sla, non volesse proseguire le cure. "Parliamo di una donna che soffre, evidentemente, e che tra pochi giorni seppellirà la sua bambina, è chiaro che stia vivendo un momento molto difficile, ma da qui a dire che si stia lasciando morire ce ne passa", ha aggiunto. Giorni fa, insieme alla donna, l'avvocato Scalia ha visitato il luogo di sepoltura di Carol: "Me lo ha chiesto e l'ho accompagnata, è stata dura - ha aggiunto - il giorno del funerale verrà tutelata al massimo".