Omicidio Carol Maltesi, il fidanzato: "Non faceva video sadomaso"

Salvatore Galdo ricorda le ultime conversazioni e i progetti con la 26enne di Rescaldina: "Aveva deciso di trasferirsi a casa mia"

Carol Maltesi

Carol Maltesi

Rescaldina (Milano), 6 aprile 2022 - "Carol non doveva fare alcun video sadomaso quella mattina con Davide. Carol non faceva video di quel genere. Ne sono sicuro perché lei mi diceva tutto". Ne è certo Salvatore Galdo, fidanzato di Carol Maltesi, la 26enne ex commessa e attrice hard di Rescaldina, uccisa e fatta a pezzi dal vicino di casa Davide Fontana. In un'intervista trasmessa ieri sera a "Fuori dal Coro", su Retequattro, Galdo ha precisato: "Ci amavamo e facevamo lo stesso lavoro quindi non avevamo segreti e tra la sera del 10 gennaio e la mattina presto dell'11, prima che morisse, ci siamo scritti e parlati più volte".

Galdo ripercorre anche i giorni immediatamente successivi al delitto, quando Fontana per evitare che qualcuno si insospettisse per la scomparsa di Carol si è impossessato del cellulare della vittima, rispondendo ai messaggi per lei. "Dopo che l'ha uccisa - ha detto Galdo, che vive a Praga e fa l'attore in film per adulti - mi ha scritto fingendosi lei dicendo appunto all'improvviso che mi lasciava perché io ero geloso, ma poche ore prima io e Carol ci eravamo scritti e messaggiati anche coi vocali normalmente, lei mi aveva dato il buongiorno con 'ciao amore' e infatti mi sembrava così assurdo che di botto non volesse più parlarmi perché dovevamo partire insieme il 15 gennaio per la Francia e lei si sarebbe dovuta trasferire qui da me, a Praga, perché aveva deciso di lasciare la casa a Rescaldina e di prendere una casa in affitto a Verona per stare con il figlio, che vedeva una settimana al mese e di trasferirsi da me nei giorni in cui non doveva vedere il figlio".