LORENZO CRESPI
Cronaca

Olimpiadi invernali. Verso il patto con il Canada

Alle Ville Ponti l’incontro sulle prospettive di collaborazione con il Nord America. Presentato anche il programma da realizzare in vista di Milano-Cortina 2026. .

Varese si avvicina al Canada: i rapporti tra la provincia prealpina e il paese del Nord America si fanno più stretti. L’argomento è stato al centro di un incontro promosso ieri alle Ville Ponti dalla Camera di Commercio, che ha visto la partecipazione tra i relatori e nel pubblico di esponenti del mondo dell’imprenditoria e dello sport di entrambe le nazioni. A illustrare le opportunità di business oltreoceano sono stati in particolare i rappresentanti di Air Canada, Consolato del Canada a Milano e Camera di Commercio italiana in Canada. Il collegamento forte tra le due realtà parte dal volo Malpensa-Montreal, con cinque partenze settimanali: da maggio 2022 ad oggi i passeggeri sono stati più di 180mila. A fare da padrone di casa il presidente dell’ente camerale Mauro Vitiello. "Il ruolo della Camera di Commercio - ha detto - è quello di fare da catalizzatore per i nostri stakeholder e per l’economia del territorio - c’è un forte interesse reciproco tra i due paesi". Una relazione che non si limita alle opportunità di business, ma che va oltre e abbraccia anche lo sport, in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, un’opportunità che anche Varese vuole far fruttare nel migliore dei modi. Da qualche mese Camera di Commercio, Provincia e Comune hanno iniziato infatti un lavoro di rete per rendere Varese, con il suo appena rinnovato Palaghiaccio, una città satellite dell’evento olimpico. "Il Canada è una delle principali nazionali per gli sport invernali e stiamo cercando di allacciare dei rapporti con loro per portarli a far base qui nella nostra provincia per determinate attività", ha aggiunto Vitiello.