SILVIA VIGNATI
Cronaca

Benessere del corpo e socialità. Riparte la palestra a cielo aperto

Legnano, attività ludico-motorie con istruttori esperti e aperte a tuti

Inizia lunedì il nuovo ciclo dedicato alla salute e al benessere Attività fisica guidata all’aria aperta

Inizia lunedì il nuovo ciclo dedicato alla salute e al benessere Attività fisica guidata all’aria aperta

Domani riparte Una palestra a cielo aperto, promossa dal Consorzio Parco Alto Milanese, in collaborazione con l’associazione sportiva CSK Busto Arsizio. Tante le attività ludico-motorie all’aperto, dedicate a un pubblico di adulti e anziani, tutte a costo zero, al mattino e al pomeriggio. A condurle saranno istruttori laureati Isef, in Scienze motorie, esperti in arti marzali. Servono un abbigliamento sportivo, un tappetino, una borraccia con acqua per idratarsi e soprattutto la voglia di socializzare, di prendersi cura di sé, nel verde del Parco, di scacciare isolamento e pigrizia. Verranno formati gruppi di utenti in base alle loro abilità fisiche. Si potrà scegliere fra ginnastica dolce, yoga, tai chi chuan e (novità 2025) walking football. Ci sarà anche il progetto di prevenzione delle cadute per rendere gli anziani più sicuri. Per quanto riguarda la ginnastica dolce, i partecipanti saranno suddivisi in due gruppi. Un primo gruppo formato da associazioni con persone fragili e un secondo gruppo composto dai cittadini utenti del parco. L’attività sarà caratterizzata da un lavoro a bassa intensità, che non comporterà carichi eccessivi al corpo. Il walking football è la new entry del 2025.

Si tratta di un calcio a ritmo più blando: camminando, appunto. Con una regola: se si trasforma il passo veloce in corsetta, l’arbitro ferma il gioco e dà un calcio di punizione agli avversari. È consentito solo un passo svelto. Particolarmente interessante è il progetto di prevenzione delle cadute, il cui rischio aumenta con l’avanzare degli anni. Invecchiando, il corpo subisce delle modificazioni che si instaurano nella postura e nel cammino, in situazioni di patologie a volte concomitanti, e al conseguente uso di farmaci, alla diminuita mobilità con tutte le conseguenze, alla scarsa o nulla confidenza col terreno, che viene vissuto come un elemento nemico con cui avere solo un contatto podalico, alla poca sensibilità verso la pratica motoria costante e continuativa.

Durante il corso saranno proposti esercizi con lo scopo di riavvicinare e far riprendere contatto del suolo alla persona. L’ultima lezione sarà venerdì 26 settembre 2025, con una pausa a Ferragosto, dal 14 al 20 agosto.

Silvia Vignati