"No a eventi nei cimiteri varesini". L’estrema destra: tiriamo dritto

Il Comune di Varese ha vietato alla Comunità militante dei Dodici Raggi di organizzare eventi nei cimiteri per il 25 Aprile. Il regolamento cimiteriale impone il rispetto dei luoghi di sepoltura. Nel frattempo, il programma istituzionale per la Festa della Liberazione prosegue con varie iniziative.

"No a eventi nei cimiteri varesini". L’estrema destra: tiriamo dritto

"No a eventi nei cimiteri varesini". L’estrema destra: tiriamo dritto

L’Amministrazione comunale di Varese non ha rilasciato nessuna autorizzazione per lo svolgimento di manifestazioni o eventi nei cimiteri varesini in occasione del 25 Aprile da parte della Comunità militante dei Dodici Raggi (il gruppo di estrema destra noto anche come Do.Ra.). Lo specifica lo stesso Comune guidato dal sindaco Davide Galimberti, che ha approvato un’apposita delibera. In base al regolamento cimiteriale - spiegano da Palazzo Estense - eventi, manifestazioni o cerimonie devono essere preventivamente autorizzati dall’Amministrazione comunale.

Il nuovo testo, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale a giugno di un anno fa, elenca al suo interno tutta una serie di regole per il rispetto dei luoghi di sepoltura varesini, vietando quelle iniziative che possano perturbare il clima di raccoglimento e di rispetto per i defunti, o comunque presuppongano comportamenti vietati in quanto “sanzionati da norme di rango superiore“.

"Dalla stampa, e dalla diffusione di volantini e inviti diffusi su social e siti internet, si è invece appreso dell’intento di effettuare manifestazioni o eventi in occasione del 25 aprile – dicono dal Comune –. In questo senso, anche in applicazione del regolamento cimiteriale di Varese, la Giunta ha approvato una delibera che non concede nessuna autorizzazione allo svolgersi di queste iniziative". Pronta è arrivata la replica da parte dei Do.Ra.. "Tiriamo dritto e faremo esattamente ciò che abbiamo sempre fatto. Non possono vietare a delle persone di andare al cimitero a trovare un defunto", la posizione del gruppo.

Per quanto riguarda invece il programma istituzionale promosso da Comune e Anpi sezione di Varese per la Festa della Liberazione le iniziative hanno preso il via già lo scorso sabato con la consegna agli studenti del “Premio XXV Aprile 1945“. Ieri gli eventi sono proseguiti con la deposizione dei fiori ai cippi in memoria dei partigiani caduti. Per questa mattina è previsto il programma centrale delle celebrazioni: dopo la messa in basilica il corteo partirà alle 9.30 e attraverserà il centro per concludersi presso il Municipio varesini. In Salone Estense si terrà il discorso ufficiale dell’assessore alla cultura Enzo Laforgia sul ricordo di Giacomo Matteotti e l’attualità dei valori della Resistenza.

Lorenzo Crespi