PAOLO GIROTTI
Cronaca

Neutalia. Il nuovo ad è Reginato

Il progetto è ormai avviato, è dunque arrivato il momento di un cambio al vertice: nel corso dell’ultima assemblea...

Il progetto è ormai avviato, è dunque arrivato il momento di un cambio al vertice: nel corso dell’ultima assemblea...

Il progetto è ormai avviato, è dunque arrivato il momento di un cambio al vertice: nel corso dell’ultima assemblea...

Il progetto è ormai avviato, è dunque arrivato il momento di un cambio al vertice: nel corso dell’ultima assemblea dei soci di Neutalia, la società benefit che gestisce l’impianto di termovalorizzazione di Busto Arsizio, Alessandro Reginato (nella foto) è stato nominato nuovo amministratore delegato. La nomina di Reginato nelle intenzioni della società va interpretata come il naturale passaggio a una nuova fase di piena operatività per l’azienda una volta portato a termine il triennio dedicato alla costruzione e al consolidamento del progetto. Reginato succede dunque a Michele Falcone, che fin dai primi passi della società ha guidato Neutalia prima come presidente e poi come amministratore delegato. Con un solido background tecnico e manageriale, maturato nel settore dei servizi ambientali e idrici in Italia e all’estero, il nuovo ad porta con sé anche una profonda conoscenza della società benefit che ora si trova a guidare avendo ricoperto il ruolo di direttore tecnico di Neutalia dal 2021 al 2024.

La nomina di Reginato, in sintesi, rappresenta un segnale di stabilità e continuità rispetto al percorso già avviato da Neutalia: "Neutalia rappresenta un modello avanzato di impresa pubblica che coniuga solidità industriale e valore ambientale – ha dichiarato Alessandro Reginato subito dopo la nomina –. Sono orgoglioso di proseguire questo percorso insieme a una squadra che ha già dimostrato grandi competenze. Lavoreremo per consolidare i risultati raggiunti e imprimere un’accelerazione agli obiettivi del piano di sviluppo, puntando su innovazione, economia circolare e benefici concreti per il territorio".

P.G.