CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

La Nasa finalmente lancia Artemis 1: un razzo con i “pezzi” made in Nerviano

Stamane poco prima delle 8 è partita la missione per la Luna: il modulo di servizio del veicolo spaziale Orion ha elementi chiave realizzati nello stabilimento locale di Leonardo grazie al lavoro di 50 ingegneri e tecnici

Attesa per il lancio della missione Artemis 1 della Nasa

Nerviano - Oggi alle 7, ora italiana, ci sarà il lancio della missione Artemis 1 della Nasa. L’unico dubbio riguarda il passaggio dell’uragano che potrebbe aver provocato qualche danno: in particolare, i forti venti hanno causato l’allentamento di una sottile striscia di materiale simile al mastice che si trova intorno alla capsula Orion. Si tratta di un materiale protettivo dello spessore di mezzo centimetro che si trova tra il launch abort system della capsula Orion e l’adattatore del modulo equipaggio. Quel materiale serve per evitare il surriscaldamento aerodinamico durante il lancio. Purtroppo non è possibile raggiungere la zona interessata al pad di lancio.

Fondamentale nella missione è il ruolo svolto dallo stabilimento di Leonardo di Nerviano che, grazie al lavoro di circa 50 ingegneri e tecnici esperti, ha fornito elementi chiave per il modulo di servizio del veicolo spaziale Orion. Sempre a Nerviano sono stati realizzati i pannelli fotovoltaici delle quattro ‘ali’ del modulo di servizio in grado di erogare circa 11kW complessivi per l’alimentazione dell’elettronica di bordo. Nello stabilimento di Nerviano sono state anche prodotte le unità elettroniche che servono per il controllo e la distribuzione di energia al veicolo spaziale. Se tutto procederà secondo i piani, oggi i tecnici inizieranno nuovamente a riempire i serbatoi del razzo Sls con i circa 2 milioni e 800mila litri di carburante, utilizzando una tecnica più‘delicata per ridurre al minimo i bruschi sbalzi di pressione e prevenire perdite dalle guarnizioni. Se Artemis partirà come da programma, la capsula Orion rimarrà nello spazio per circa 26 giorni effettuando test intorno alla Luna, prima di tornare sulla Terra tuffandosi nell’Oceano Pacifico. Una missione questa senza equipaggio, con forte collaborazione dell’Esa, che porterà la prima donna sulla Luna.

"Con Artemis-1, verrà lanciato il veicolo spaziale Orion che un giorno trasporterà gli astronauti sulla Luna. Orion è dotato di un modulo di servizio europeo (European Service Module - Esm) di responsabilità dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) con il compito di fornire elettricità, propulsione, controllo termico, aria e acqua al veicolo" spiegano gli ingegneri della Leonardo. Tutti oggi incrociano le dita. Il 26 settembre scorso era stato un altro uragano a costringere l’Agenzia spaziale americana a riportare Sls nel suo hangar. Prima il conto alla rovescia era stato interrotto già due volte: il 29 agosto era emerso il malfunzionamento di un sensore della temperatura mentre il 4 settembre c’era stata una perdita di idrogeno liquido dal razzo. Entrambi i danni sono stati nel frattempo riparati.